#NewsPA: Il Maestro Passantino consegna la partitura dell’opera “La Sirena di Palermo”

Andrà in scena il 20 e 21 novembre al Teatro Massimo di Palermo l’opera “La Sirena di Palermo” per soli e coro voci bianche e orchestra giovanile, ispirata all’omonimo racconto di Gianni Rodari. Oggi a Palazzo Galletti la consegna della partitura scritta dal maestro Salvatore Passantino.

Una fiaba senza tempo “La Sirena di Palermo” di Gianni Rodari che ora, grazie all’associazione ”Teatro dei Ragazzi”, nell’ambito del progetto “L’arte adotta un bambino”, che ha indetto un concorso per la composizione di un’opera fiaba in musica, diventa opera per soli e coro voci bianche e orchestra giovanile. A vincerlo è stato il giovane maestro Salvatore Passantino che oggi, a Palazzo Galletti, ha consegnato la partitura durante una cerimonia allietata dall’esibizione dei giovani coristi e musicisti dell’associazione.

«Da quando ho conosciuto il Teatro dei Ragazzi – afferma il vicesindaco, Carolina Varchi – ho immediatamente capito le potenzialità di questa realtà, assolutamente lodevole perché chi mette a disposizione il proprio tempo per gli altri merita il plauso di tutti, Ho, quindi, offerto loro nel mio piccolo il supporto istituzionale perché potessero esprimere sempre di più e meglio le proprie attitudini e potenzialità. Oggi, grazie alla collaborazione istituzionale con il Teatro Massimo, rappresentato dal Sovrintendente Marco Betta che ringrazio per la straordinaria sensibilità, arriviamo alla consegna di questa partitura, una favola meravigliosa di Gianni Rodari della quale mi sono innamorata per un modo diverso di raccontare la nostra città e la nostra tradizione marinara. Sono contenta di vedervi così bravi, così motivati, così preparati. Ogni volta che partecipo alle vostre iniziative siete sempre più numerosi, indice della capacità di incidere. Grazie ovviamente al maestro Passantino che ha scritto la partitura. Il Comune è con voi e per voi».

 «Sin dal suo insediamento il vicesindaco ha dimostrato grande sensibilità.  Il modello della musica – aggiunge il Sovrintendente del Teatro Massimo, Marco Betta – è un modello sublime perché non c’è guerra, perché ci ascoltiamo, perché stiamo insieme nel mondo dei suoni. Sono felice che il Teatro Massimo con questo progetto avrà la possibilità di essere ancora più colorato e più bello, quindi dico grazie a voi per avermi dato questa opportunità. Quello che stiamo facendo è un grande segno perché fa rinascere l’antica tradizione musicale italiana che attraverso la lirica arriva ai più giovani».

«Quando l’anno scorso Fondazione Vismara ha confermato il suo sostegno al progetto “L’arte adotta un bambino” – racconta Pia Tramontana, presidente dell’associazione “Teatro dei Ragazzi” – ci siamo consultati per attingere da autori che hanno scritto la più interessante letteratura per ragazzi di questi anni. Improvvisamente mi è saltata agli occhi la sirena di Rodari di cui mi sono subito innamorata per il messaggio di gentilezza e di armonia che trasmette.

«Scrivere un’opera per ragazzi è un’operazione più complessa – sottolinea il maestro Salvatore Passantino – perché bisogna immedesimarsi in loro, coinvolgerli e farli innamorare. Quando, però, la storia è bellissima come questa, allora diventa più facile e anche gli adulti vengono rapiti dalla sua bellezza. Grazie a tutti per l’opportunità che mi è stata data. Tengo, però, a dire che In effetti gli autori di questa partitura siamo due: io ho scritto la musica e Pia Tramontana il libretto».

L’opera verrà eseguita il 20 e 21 novembre 2024 presso la Sala ONU del Teatro Massimo.

Il progetto “L’Arte adotta un bambino” è sostenuto da: Fondazione Peppino Vismara, Presidenza Assemblea Regionale, Palermo Città Metropolitana, Presidenza della Regione siciliana, Club Rotary Palermo, Inner Wheel, Fidapa, Congregazione della Dame, Fildis Castelvetrano, associazione “Crocerossine d’Italia”, Fondazione Teatro Massimo, Conservatorio di musica A. Scarlatti e sostenitori privati.