Il famoso giornalista e regista Alfonso Signorini ha condiviso il suo pensiero sulla sua ultima messinscena, “Turandot”, in scena al Teatro Massimo Bellini di Catania. Signorini sostiene che il ruolo del regista sia quello di servire la musica e arricchire l’opera con le proprie suggestioni, e che sia essenziale mantenere un equilibrio tra la sua visione e l’opera stessa.
Inoltre, Signorini ha sottolineato il fascino di Catania e del Teatro Bellini, sottolineando come la città e la struttura teatrale abbiano contribuito a ispirare la sua messinscena. Ha inoltre evidenziato il suo rapporto con la lirica e quanto sia per lui importante contribuire alla promozione e alla valorizzazione di questo genere artistico.
La messinscena di “Turandot” sarà in scena al Teatro Massimo Bellini fino al 20 gennaio, offrendo al pubblico catanese e non solo l’opportunità di godersi uno spettacolo di grande valore culturale, firmato da uno dei più noti e apprezzati registi italiani.