Le Madri Costituenti e il loro contributo alla Repubblica: conferenza di successo al Consiglio Comunale di Catania

Il Consiglio Comunale di Catania ha visto una grande partecipazione di pubblico nell’aula consiliare di palazzo degli elefanti, grazie alla conferenza promossa congiuntamente dalla Presidenza del Consiglio Comunale e l’Associazione nazionale Donne Elettrici (Ande) Catania sul tema: “Le Madri Costituenti e il loro fondamentale contributo alla nascita della Repubblica Italiana”.

Durante la conferenza, dopo gli indirizzi di saluto del Presidente del Consiglio Comunale, Sebastiano Anastasi, e della Presidente A.N.D.E Catania, Silvana Papa, si sono susseguite le relazioni di Rosalba Sorice, docente Unict di Storia del Diritto Medievale e Moderno, e di Giuseppe Chiara, docente Unict di Diritto Costituzionale, che hanno approfondito il ruolo delle donne nella fondazione della Repubblica Italiana dal punto di vista storico e giuridico. Tra i partecipanti anche la consigliera comunale Melania Miraglia presidente della commissione consiliare Pari Opportunità e l’assessore delegata allo stesso ramo dell’amministrazione, Viviana Lombardo.

Inoltre, erano presenti cittadini comuni e delegazioni scolastiche catanesi del liceo artistico Emilio Greco, dell’istituto tecnico commerciale Carlo Gemellaro e del liceo scientifico Principe Umberto di Savoia.

Durante la conferenza, la presidente di Ande Catania, Silvana Papa, ha consegnato al presidente del Consiglio Comunale, Sebastiano Anastasi, una copia del protocollo d’intesa siglato a livello nazionale fra Ande e Anci per avviare un rapporto di collaborazione e reciproco sostegno per promuovere un maggiore coinvolgimento di donne e giovani nella vita sociale e politica.

Il Presidente del Consiglio Comunale, Sebastiano Anastasi, ha commentato l’importanza della conferenza e l’emozione suscitata nel vedere le numerose studentesse e studenti partecipi con i rispettivi insegnanti, sottolineando il ruolo protagonista del Consiglio comunale nell’apertura del palazzo alla città e annunciando nuove iniziative simili in collaborazione con l’Università per l’anno 2024.