La Chiesa siciliana celebra la Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani

Il mese di gennaio è un periodo significativo per la Chiesa, in quanto coincidono la Festa della Conversione di San Paolo e la celebrazione della Settimana per l’unità dei cristiani. Quest’anno, il tema scelto è tratto dal capitolo dieci del Vangelo di Luca, che racconta la Parabola del buon Samaritano e mette al centro l’importanza del grande comandamento: “Amerai il Signore tuo Dio e il tuo prossimo come te stesso”.

La diocesi di Acireale ha organizzato diversi eventi per celebrare questa settimana così significativa. Il programma, curato da don Andrea Grasso, direttore diocesano dell’Ufficio per la Pastorale dell’Ecumenismo, del Dialogo interreligioso e dei Nuovi culti, prevede appuntamenti di dialogo e preghiera.

Uno dei momenti salienti sarà la tavola rotonda “Il Dialogo Ebraico – Cristiano: quale consapevolezza”, che si terrà mercoledì 17 gennaio 2024 alle ore 19.00 nel salone teatro “Vittoria” ad Acireale. L’evento è promosso in collaborazione con il MEIC e lo studio Teologico “S.Paolo” di Catania e rappresenta un’occasione per approfondire il rapporto tra cattolici ed ebrei.

Inoltre, venerdì 26 gennaio 2024 alle ore 19.00, nella Parrocchia San Paolo di Acireale, si svolgerà la Veglia di preghiera ecumenica, guidata dal vescovo mons. Antonino Raspanti, con la partecipazione di rappresentanti delle altre confessioni cristiane. Un momento di incontro e condivisione tra le diverse comunità di fede, all’insegna dell’unità e della fraternità.

Con questi eventi, la diocesi di Acireale si impegna a promuovere il dialogo e la collaborazione tra le diverse realtà religiose, ribadendo l’importanza dell’unità dei cristiani e della fratellanza tra tutti i fedeli.