La Regione Siciliana, attraverso l’Ufficio per il contrasto al dissesto idrogeologico guidato dal governatore Renato Schifani, ha comunicato il piano di attuare un servizio di monitoraggio ambientale su tutti e quattro i versanti di Monte Pellegrino, a Palermo, durante i lavori di messa in sicurezza. L’obiettivo è assicurare che i lavori di consolidamento delle pareti rocciose sul promontorio che sovrasta la città non interferiscano minimamente sulla vita delle specie animali e vegetali.
Il cosiddetto lotto D della Riserva, che comprende i pendii che dominano la borgata di Vergine Maria, sarà oggetto di verifiche per la salvaguardia dell’habitat naturale affidate al raggruppamento di professionisti che fa capo alla Dream Italia di Arezzo. La gara, espletata dagli uffici diretti da Maurizio Croce, è stata aggiudicata per un importo di 407 mila euro.
Il monitoraggio ambientale sarà eseguito in maniera preventiva ma anche durante l’esecuzione dei lavori e alla loro conclusione. Sarà utile individuare le varie aree di nidificazione e quelle in cui vivono piante protette.
Il monitoraggio si inserisce in un quadro di attenzione e tutela dell’ambiente e della biodiversità in cui si svolgono i lavori di consolidamento delle pareti rocciose sul Monte Pellegrino. AssetImage già presenti anche in foto e gallery.