Il Settebello è di bronzo.
L’ennesima medaglia con il Settebello per Alessandro Campagna, la prima per Francesco Condemi. La doppia spedizione azzurra agli Europei si chiude senza pass olimpici, ancora raggiungibili ai prossimi mondiali di Doha, ma con un’altra prestigiosa presenza sul podio per la nostra pallanuoto. Merito del Settebello, che ha chiuso al terzo posto i campionati continentali disputati a Zagabria battendo nella finale per il bronzo l’Ungheria campione del mondo per 12-7 (foto Federnuoto – Pasquale Francesco Mesiano e Alexandra Krupanic/DBM).
Un giusto riconoscimento per la Nazionale guidata dal nostro commissario tecnico Alessandro Campagna, seconda nel girone eliminatorio (successi contro Georgia e Grecia, ko con l’Ungheria), vittoriosa nei quarti contro il Montenegro ma sconfitta in semifinale dalla Spagna.
Il bronzo europeo, che in casa azzurra mancava da dieci anni, è una medaglia speciale – la prima in azzurro – per Francesco Condemi, catanese, ex Ortigia, ormai ritagliatosi uno spazio significativo nel Settebello e autore di 7 gol nel corso del torneo.
Podio solo sfiorato, invece, per il Setterosa ad Eindhoven. Le azzurre, che nelle proprie file annoveravano tre catanesi de L’Ekipe Orizzonte come Aurora Condorelli, Claudia Marletta e Valeria Palmieri, hanno chiuso al quarto posto, non senza recriminazioni per il doppio 7-6 rimediato in semifinale contro l’Olanda (poi laureatasi campione) e nella finale per il terzo posto, decisiva per assegnare il pass olimpico, contro la Grecia.