Il Comitato Regionale Sicilia LND-FIGC, insieme al Presidente dell’AIA e al Presidente del CRA Sicilia, insieme ai componenti del consiglio direttivo della Lnd Sicilia e tutti i Presidenti delle Sezioni Siciliane, condannano con forza la violenza nei confronti degli arbitri. Questi eventi sono inaccettabili e vanno contro lo spirito di fair play e rispetto che dovrebbe essere presente in ogni competizione sportiva.
Nei recenti episodi di violenza contro gli arbitri, il Comitato Regionale Sicilia esprime la sua totale condanna e richiama tutti a un forte senso di responsabilità. Il calcio non deve essere un terreno fertile per l’esasperazione e la rabbia, ma una palestra di vita, etica, rispetto e sana competizione. È importante lavorare insieme per creare un ambiente in cui i giovani possano apprendere i valori fondamentali dello sport, come il rispetto, la lealtà e la tolleranza, oltre al valore dell’errore nel processo di apprendimento.
Il Comitato Regionale Sicilia e l’AIA intendono attuare politiche rigorose contro la violenza, promuovendo un clima di rispetto, fair play e crescita personale. Questo impegno è finalizzato a riaffermare l’importanza dell’educazione sportiva e dell’etica nei campionati, e a condannare ogni forma di violenza nei confronti degli arbitri e nello sport in generale.
Sandro Morgana, Michele Giordano e Carlo Pacifici, insieme a tutte le figure coinvolte, confidano nell’importanza del senso di responsabilità di ognuno, al fine di riportare il calcio siciliano a essere un contesto di divertimento e sana competitività.