Nota del Capogruppo Miceli Sindaco X Palermo
A seguito delle dichiarazioni rilasciate dall’Assessore Pietro Cannella, con riferimento all’intitolazione del Centro Internazionale di Fotografia, pubblicate su “La Repubblica edizione locale di Palermo” in data 26 gennaio 2024 è un grande equivoco, non c’è mai stata un’intitolazione ufficiale a Letizia Battaglia, non esiste un atto che intitola il Centro a lei, ho appena trasmesso al sindaco, al Presidente del C.C. e ai Consiglieri e alle Consigliere comunali – dichiara il consigliere comunale Francesco Miceli apposita nota, con la quale nel ricordare che il Comune di Palermo ha intitolato a Letizia Battaglia, già nel mese di giugno 2022, il Centro Internazionale di Fotografia e il Viale di accesso e principale dei Cantieri Culturali alla Zisa-Officine Ducrot, ho invitato – aggiunge – il Sindaco ad intervenire formalmente sulla vicenda in modo che sia rispettata dai componenti dell’Organo giuntale quanto adottato dal Comune di Palermo in memoria della nostra concittadina.
Inoltre – aggiunge – stante quanto dichiarato dall’Assessore nel citato articolo in merito “a un nuovo piano per i cantieri”, ritengo ritengo che nel rispetto dei ruoli, delle attribuzioni e funzioni degli e tra Organi comunali sia istituzionalmente necessario che il Consiglio comunale non sia mortificato dall’apprendere solo a mezzo stampa delle “nuove politiche culturali” e del “nuovo piano”.
Infatti – continua – per lo scrivente le Politiche Culturali sono un bene comune e quindi è condizione indispensabile che il momento dell’elaborazione:
– sia avviato e articolato nel luogo istituzionale rappresentativo delle diverse sensibilità presenti nella nostra comunità: il Consiglio comunale.
– Sia espressione, anche nella fase di attuazione, di un processo partecipativo e di confronto.
Pertanto, ho invitato – rileva – il Presidente del Consiglio comunale a convocare, in tempi brevi, apposita seduta di Consiglio comunale, assicurando la presenza del Sindaco e del competente Assessore.
Inoltre – prosegue – ho evidenziato al Sindaco, al Presidente del Consiglio comunale e ai componenti dell’Organo consiliare la seguente dichiarazione del citato Assessore:
“Non farò mai una mostra sulla X Mas, non fregherebbe niente neanche a me. Dico sempre scherzosamente: per me il fascismo è una cosa banale, quasi volgare. La mia cultura è quella di Carlo Magno e Federico II, sono molto più antico.”
Con riferimento alla suindicata dichiarazione – conclude – ho dichiarato “la mia posizione: appartengo a quella parte di umanità che non riesce e non vuole scherzare sul fascismo, e ritengo, quindi, che definire il fascismo una cosa banale, sia un’espressione antitetica ai valori e ai principi fondativi della democrazia.
Poi, aggiungo, se a dichiararlo è un rappresentante delle istituzioni repubblicane, e come se non bastasse, viene rilasciata, in prossimità della Giornata della Memoria “il fatto” assume un rilievo politico-istituzionale che impone a tutti noi – rappresentanti delle Istituzioni – la necessità di prenderne le distanze pubblicamente, in difesa dei principi democratici e per onorare tutte le vittime del nazismo e del fascismo.”
Nota del consigliere comunale Francesco Miceli inerente all’intitolazione del Centro Internazionale di Fotografia. In allegato, il documento che in data odierna Miceli ha inviato al sindaco, al presidente del Consiglio comunale, al presidente della V Commissione consiliare ed ai consiglieri comunali.
Fonte: Comune di Palermo – Comunicato Stampa del 31 Gennaio 2024, ore 20:30:32.