Il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani ha partecipato alle celebrazioni per la festa di Sant’Agata, a Catania, esprimendo l’auspicio che questi tre giorni di celebrazioni siano l’occasione di affermare i valori cristiani e di mostrare attenzione verso gli ultimi, gli emarginati e i veri martiri dei nostri tempi. Schifani ha sottolineato che la festa della Patrona di Catania è sospesa tra fede e tradizione, e ha evidenziato l’importanza di testimoniare questi valori con il sacrificio.
Il presidente della Regione Siciliana ha preso parte alla processione per l’offerta della cera dalla chiesa di Sant’Agata alla Fornace sino alla Cattedrale, partecipando al solenne Te Deum officiato dall’arcivescovo metropolitano Luigi Renna, e sfilando in corteo lungo la via Etnea insieme al presidente dell’Ars Gaetano Galvagno, al vicepresidente della Regione Luca Sammartino, all’assessore regionale all’Economia Marco Falcone, al prefetto Maria Carmela Librizzi, al sindaco Enrico Trantino e ad altre autorità politiche, civili, religiose e militari.
Schifani ha sottolineato che quest’anno la festa ha un motivo in più per consegnare ai catanesi un messaggio di ritrovata fiducia, in quanto la città ha un sindaco e un’amministrazione comunale nel pieno dei poteri, al lavoro con grande impegno. Ha evidenziato che ci sono diverse progettualità in corso d’opera, come lo sviluppo dell’aeroporto, le infrastrutture ferroviarie, il completamento della metropolitana, il rilancio dell’area industriale, nuovi musei e rigenerazioni urbane che coinvolgono interi quartieri strategici, e ha assicurato che la Regione Siciliana continuerà a fare la sua parte al fianco del Comune e di tutte le istituzioni coinvolte.