Sarà annunciata il 1 Marzo 2024 la città vincitrice del concorso “Città Italiana dei giovani 2024” che premia i migliori progetti delle nuove generazioni.
Cinque le città che ambiscono a questo riconoscimento: Catania, Jesolo, Pisa, Potenza e Teramo.
Tale premio promosso dal Consiglio Nazionale dei Giovani in collaborazione con il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale della Presidenza del Consiglio dei Ministri e con l’Agenzia Italiana per la Gioventù, è assegnato, per il periodo di un anno, ad una città italiana attraverso un processo di partecipazione e valutazione inclusivo e trasparente.
Il Premio intende promuovere progetti di città solidali, resilienti e a misura di giovani sul modello degli Obiettivi dello Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, al fine di assicurare che esse diventino comunità nelle quali i giovani possano vivere secondo le proprie aspettative, in un ambiente sano, sicuro, stimolante, con spazi dedicati allo sviluppo delle loro potenzialità e passioni.
Le candidature di ciascuna città, pervenute entro il 30 novembre 2023, sono state giudicate da una giuria composta da esperti scelti tra i rappresentanti delle istituzioni, del mondo del lavoro, dei media e della società civile.
La cerimonia di premiazione si svolgerà a Napoli, città vincitrice del titolo nel 2023, e durante tale manifestazione verranno presentate le iniziative e i progetti delle città finaliste.
La presidente del Consiglio Nazionale dei Giovani, Maria Cristina Pisani, commenta così le candidature di Catania, Jesolo, Teramo, Pisa e Potenza: “Le città finaliste di questa edizione hanno avuto il merito, attraverso i loro progetti, di rafforzare e valorizzare non solo il ruolo cruciale dei giovani nella definizione delle scelte pubbliche delle nostre comunità territoriali, ma anche di testimoniare l’importanza fondamentale dell’impegno degli enti locali nel promuovere politiche orientate a rispondere alle esigenze ed alle aspettative delle giovani generazioni. Il premio, che realizziamo in collaborazione con il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale e l’Agenzia Italiana per la Gioventù, rappresenta un riconoscimento del lavoro sinergico tra i vari livelli di governance e un incentivo per rafforzare ulteriormente queste collaborazioni vitali nella costruzione di processi virtuosi di coinvolgimento e partecipazione giovanile”.
E prosegue: “Tutte le città hanno dimostrato, attraverso i loro progetti, la capacità di saper ascoltare, coinvolgere e implementare politiche innovative attraverso il protagonismo dell’associazionismo giovanile. Un impegno importante per costruire comunità pronte ad affrontare il futuro con determinazione e visione. Ci auguriamo che, anche in questa occasione, come è stato per Napoli nel 2023, il Premio possa essere da incoraggiamento per tutti gli enti locali a investire risorse, energie e creatività nelle politiche giovanili. Il coinvolgimento diretto dei giovani nei processi decisionali è infatti essenziale per garantire che le loro voci siano ascoltate e che le loro idee e visioni diventino parte integrante del tessuto sociale ed economico delle nostre città”.