Nel corso di servizi di controllo del territorio mirati alla prevenzione e repressione dei reati predatori, gli agenti delle motovolanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico sono intervenuti, a seguito di segnalazione, pervenuta al Numero Unico d’Emergenza e diramata dalla Sala Operativa della Questura, relativa ad un furto avvenuto in via Flavio Gioia.
Secondo quanto raccontato all’operatore del 112, un uomo era stato derubato da una donna di cui veniva fornita la descrizione sia dei tratti somatici che dell’abbigliamento indossato.
I poliziotti delle motovolanti della Polizia di Stato, che, in quel momento, si trovavano nelle vicinanze, si sono diretti sul luogo oggetto della segnalazione e, lungo, il percorso, in viale Moncada hanno notato un uomo corrispondente alla vittima e, poco distante, una donna che si stava allontanando.
Gli agenti hanno, quindi, preso contatti con la vittima, che ha raccontato loro di essere stata appena derubata del proprio portafogli contenente la somma di 800 euro in banconote, indicando nella donna che si stava allontanando la responsabile.
In pochi istanti, gli operatori hanno raggiunto la donna, che è stata fermata, impedendole di guadagnarsi una via di fuga. Comprendendo di non avere possibilità di eludere il controllo, la 37enne ha subito consegnato agli operatori la somma di denaro che aveva occultato nel reggiseno.
I poliziotti hanno, così, appreso che l’uomo si era appartato con la donna nei pressi di un capannone ubicato nelle vicinanze per consumare un rapporto sessuale, dietro pagamento di una somma di denaro. Tuttavia, la 37enne, con la scusa dell’arrivo di altre persone, aveva tentato di allontanarsi e con un gesto fulmineo si era impossessata del portafogli. L’uomo non era però riuscito a fermarla.
Gli agenti hanno, poi, recuperato anche il portafogli, che era stato occultato all’interno di uno pneumatico abbandonato nel capannone.
Dopo aver acquisito la denuncia da parte della vittima, gli agenti hanno arrestato la 37enne catanese per furto con destrezza. Su disposizione del Pubblico Ministero di turno è stata sottoposta agli arresti domiciliari.