I consiglieri comunali Di Gangi, Giaconia e Miceli si sono espressi riguardo alla bocciatura dell’adesione del Consiglio Comunale di Palermo al Palermo Pride. Hanno sollevato il tema della maggioranza che sostiene Lagalla e si è dissociata dal Pride, esprimendo la loro preoccupazione riguardo alle posizioni dell’estrema destra che sembrano prevalere. Hanno evidenziato la diversa sensibilità del Sindaco Lagalla su questo tema e hanno chiesto anche quale sia la posizione di Matteo Renzi e di tutta Italia Viva. Inoltre, hanno sollevato la questione della posizione di Forza Italia e della Democrazia Cristiana sui diritti civili, sottolineando che la maggioranza sembra utilizzare le battaglie sui diritti come strumento per gli scontri di potere senza tener conto delle reali esigenze dei cittadini. Hanno infine sottolineato che la popolazione di Palermo è più avanti della maggioranza in Consiglio comunale e che sosterrà il Palermo Pride per rivendicare diritti per tutti e tutte.
I consiglieri comunali Di Gangi, Giaconia e Miceli hanno firmato l’ordine del giorno che proponeva l’adesione del Consiglio Comunale al Palermo Pride 2024.
Fonte: Comunicato stampa del Comune di Palermo, data pubblicazione 19 Febbraio 2024.