Il gruppo consiliare Progetto Palermo ha rilasciato una dichiarazione in cui esprime piena solidarietà ai lavoratori e alle lavoratrici di AMAT. Questi ultimi hanno tenuto un corteo per manifestare la loro preoccupazione riguardo al futuro incerto dell’azienda e per rivendicare i propri diritti legittimi. In particolare, chiedono che vengano prese le azioni necessarie per l’attuazione e la concretizzazione del Piano di Risanamento Aziendale. L’amministrazione comunale viene sollecitata a mettere in campo azioni concrete, come la revisione del nuovo contratto di servizio. Il gruppo consiliare chiede al Sindaco Lagalla e alla sua amministrazione di inviare immediatamente lo schema del nuovo contratto di servizio al Consiglio Comunale, che ha tempo fino al 31 marzo per votarlo. Si sottolinea che dal nuovo contratto dipende la continuità aziendale di AMAT, e si avverte che in sua assenza decadrà il milionario accordo conciliativo tra l’azienda e il comune, con gravi conseguenze sulla concretizzazione del piano di risanamento e rilancio dell’azienda. Inoltre, si esprime solidarietà anche ai lavoratori di Sispi, che hanno proclamato lo sciopero per il 13 marzo preoccupati per il nuovo bilancio proposto dall’amministrazione che prevede maggiori servizi basati su livelli di corrispettivi superiori a quelli attualmente stanziati.
I consiglieri comunali di Progetto Palermo, Massimo Giaconia, Mariangela Di Gangi e Alberto Mangano, sono stati i portavoce di questa dichiarazione di solidarietà.