La Questura di Trapani ha emesso due provvedimenti di Divieto di accesso alle manifestazioni sportive (DASPO) nei confronti di due tifosi della squadra di calcio “F.C. Trapani 1905”. I provvedimenti sono stati presi in seguito a fatti avvenuti durante due incontri di calcio, uno contro l’A.S.D. Città di Acireale e l’altro contro l’A.S.D. Canicattì. Il primo provvedimento riguarda un soggetto già sottoposto a DASPO “giudiziario” e con precedenti per reati contro la persona ed il patrimonio ed in materia di armi. L’uomo ha violato il divieto prima dell’inizio della gara tra Trapani ed Acireale, causando disordini e utilizzando la violenza per tentare di accedere indebitamente all’interno dello stadio. Gli altri soggetti responsabili erano già stati deferiti all’A.G. e colpiti da analogo provvedimento di DASPO. Il secondo provvedimento riguarda invece un tifoso che, al termine dell’incontro con l’A.S.D. Canicattì, ha raggiunto uno steward addetto ai controlli e gli ha sferrato una violenta testata al volto.
Le misure di prevenzione sono state adottate a seguito di un’approfondita istruttoria a cura della Divisione Anticrimine e di attività d’indagine svolta dalla DIGOS della Questura, che ha permesso di risalire all’identità dei due soggetti e individuarne le responsabilità. Questi provvedimenti impediranno ai destinatari di accedere alle manifestazioni sportive di qualsiasi serie e categoria, partite amichevoli, di coppe nazionali ed europee, sia in Italia che all’estero. Per i due tifosi, il provvedimento avrà una durata rispettivamente di 6 e 5 anni.
Il divieto prevede anche la prescrizione di presentarsi presso l’Ufficio di Polizia più vicino al luogo di residenza dieci minuti dopo l’inizio del primo tempo e dieci minuti dopo l’inizio del secondo tempo in occasione degli incontri di calcio che vedano impegnata la squadra del Trapani. Le prescrizioni sono state convalidate dall’A.G. competente.