I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Siracusa hanno arrestato due giovani di 20 e 21 anni del luogo per detenzione abusiva di armi, munizionamento e stupefacenti. L’arresto è avvenuto dopo una rapida attività info-investigativa che ha portato alla perquisizione di un’abitazione nel quartiere “Borgata” di Siracusa, sospettata di essere adibita a laboratorio per la droga.
Durante la perquisizione, i militari hanno rinvenuto circa 700 grammi di cocaina, hashish e crack, oltre a materiale per il confezionamento e la pesatura della droga. In aggiunta, sono stati trovati 2.335 euro in banconote di vario taglio, ritenuti essere provento di spaccio, e due pistole, di cui una con la matricola abrasa, insieme a circa 90 cartucce.
L’abitazione perquisita presentava tutte le caratteristiche tipiche di un laboratorio per la lavorazione e lo spaccio di stupefacenti, con un accesso protetto da una porta in ferro munita di una feritoia al centro, che poteva essere richiusa solo dall’interno.
Dopo le formalità di rito, i due giovani arrestati sono stati associati presso il carcere “Cavadonna” di Siracusa, su disposizione dell’Autorità giudiziaria. Si tratta di un duro colpo inflitto al traffico di droga nella città, dimostrando l’impegno costante delle forze dell’ordine nel contrastare il fenomeno della criminalità legata agli stupefacenti.