Il sindaco di Catania Enrico Trantino ha recentemente annunciato su Facebook importanti progetti di restauro che coinvolgeranno il Fortino e la storica Porta Ferdinandea della città. Con la citazione “Melior de cinere surgo”, simbolo di rinascita e rigenerazione, il sindaco ha manifestato l’impegno dell’amministrazione nel recuperare e valorizzare il patrimonio storico e culturale di Catania.
Il Fortino, antica struttura difensiva che ha resistito alle vicissitudini del tempo, sarà oggetto di un attento intervento di restauro. Questa iniziativa mira a preservare non solo l’aspetto architettonico del Fortino, ma anche a renderlo fruibile ai cittadini e ai visitatori, aprendo così nuove opportunità di scoperta e valorizzazione del tessuto storico della città.
Parallelamente, l’attenzione si rivolge anche alla Porta Ferdinandea, un simbolo dell’antica Catania. Attraverso un intervento di riqualificazione, l’obiettivo è restituire a questa porta d’ingresso la sua antica maestosità e la sua funzionalità, offrendo ai cittadini e ai turisti un punto d’accesso suggestivo alla città antica.
Come lo stesso Trantino ha affermato “Oggi, con Sergio Parisi, Paolo Di Caro e Salvo Persano siamo stati in cantiere per vedere i lavori da poco iniziati”.
Le opere di restauro coinvolgeranno anche la valorizzazione dell’area circostante, con particolare attenzione alla riqualificazione di Piazza Palestro. Il recupero degli spazi pubblici, la liberazione dalle auto e la creazione di nuovi elementi architettonici e di design contribuiranno a trasformare l’area in un punto di incontro e di aggregazione per la comunità locale.
Secondo il cronoprogramma annunciato dal sindaco Trantino, i lavori dovrebbero concludersi entro fine dicembre, confermando l’impegno dell’amministrazione nel rispettare le scadenze e nel garantire un restauro accurato e di qualità.
