E’ stata inaugurata oggi 8 Marzo, festa internazionale dei diritti della donna, la “Stanza Rosa”, uno spazio riservato all’accoglienza di donne che hanno subito abusi, soprusi e sopraffazioni.
Tale spazio si trova all’interno della Questura di Catania in piazza S. Nicolella.
A tagliare il nastro e’ stato il prefetto Maria Carmela Librizzi che ha evidenziato il valore forte e simbolico di questa iniziativa, che dimostra “come le Istituzioni non arretrino di un passo nel contrasto e nella prevenzione della violenza di genere.”
Presenti varie autorità cittadine civili, militari e religiose.
Fra queste anche l’arcivescovo Luigi Renna che ha bendetto la stanza e ha affermato che “Qui c’è la voce dello Stato”.
Il questore Giuseppe Bellassai invece ha voluto lanciare un messaggio alle vittime: “La polizia è vicina a voi. I numeri su questo fenomeno purtroppo ci dicono che c’è ancora molto lavoro da fare – ha detto il questore – questa iniziativa vuole essere un’arma in più per debellare questo tipo di reati”.
Presente anche il procuratore aggiunto Marisa Scavo, che per anni ha coordinato il pool codice rosso degli uffici giudiziari di piazza Verga; queste le sue parole: “Questo dimostra quanti passi avanti le forze dell’ordine hanno fatto rispetto al passato”.
All’inaugurazione presenti anche Agata Santonocito, procuratore facente funzioni di Catania, e Carmelo Zuccaro, procuratore generale etneo. Nella stanza rosa saranno presenti anche giochi e libri per bimbi, per permettere alla donna di poter denunciare portando con sé anche i figli.