Il Protocollo d’Intesa ha l’obiettivo di garantire la continuità del Programma speciale per l’istruzione e la formazione negli Istituti penitenziari e nei Servizi Minorili della Giustizia, al fine di favorire il recupero sociale e la reinserimento lavorativo dei detenuti e dei giovani in affido.
Il Protocollo prevede azioni concrete per migliorare l’offerta formativa all’interno delle strutture penitenziarie e dei servizi minorili, grazie alla collaborazione tra il personale della scuola e degli enti penitenziari.
Uno degli obiettivi principali del Programma è quello di favorire la partecipazione dei detenuti e dei giovani in affido alle attività didattiche e formative, contribuendo così al loro percorso di recupero e reinserimento sociale.
Il Protocollo prevede inoltre la promozione di progetti educativi e formativi mirati, con particolare attenzione alle competenze digitali e alle nuove tecnologie, al fine di favorire l’inclusione sociale e l’occupabilità dei partecipanti una volta usciti dal carcere o dai servizi minorili.
Il Ministero dell’istruzione e del merito e il Ministero della giustizia si impegnano a monitorare costantemente l’attuazione del Protocollo d’Intesa e a valutare l’efficacia delle misure adottate, al fine di garantire il raggiungimento degli obiettivi prefissati.
Il Protocollo rappresenta un importante passo avanti nella collaborazione tra istituzioni per favorire la formazione e l’inclusione sociale dei detenuti e dei giovani in affido, contribuendo così a un sistema penitenziario e minorile più efficace e orientato al recupero e alla riabilitazione.