Nell’ambito di un controllo straordinario del territorio a largo raggio, i Carabinieri del Comando Provinciale di Ragusa hanno effettuato un’operazione volta al contrasto dei reati in genere, che ha portato all’arresto di due cittadini vittoriesi, padre e figlio. I due sono stati sorpresi in possesso di circa 150 grammi di marijuana, destinata allo spaccio, e di armi e munizioni illegali.
L’operazione di controllo del territorio si è concentrata sul comune di Acate, dove i Carabinieri della locale Stazione, supportati dal personale dello Squadrone Eliportato “Cacciatori di Sicilia”, hanno perquisito un’azienda agricola. Durante la perquisizione, sono stati scoperti all’interno di uno stabile adibito a magazzino i quantitativi di marijuana e materiale per il confezionamento della sostanza.
Nel corso delle ricerche, i militari hanno rinvenuto anche tre pistole a salve opportunamente modificate per sparare proiettili veri, e due fucili clandestini con le matricole parzialmente illeggibili.
Gli arrestati sono stati portati davanti all’autorità giudiziaria competente per essere processati in base alle accuse a loro contestate. L’operazione dei Carabinieri conferma l’impegno continuo delle forze dell’ordine nel contrasto ai reati legati allo spaccio di droga e al possesso illegale di armi sul territorio.