Bilancio di previsione 2024: Critiche e preoccupazioni da Progetto Palermo, Oso, PD, M5S e Gruppo Misto

Il Consiglio comunale di Palermo ha esitato il bilancio di previsione per il triennio 2024-2026 con un livello di approssimazione e improvvisazione che suscita preoccupazione. L’amministrazione Lagalla è stata criticata per la mancanza di trasparenza e l’assenza di dettagli sui finanziamenti extracomunali, su cui il Comune si regge per i servizi essenziali. Inoltre, sono emerse preoccupazioni sulla tenuta dei conti delle società partecipate, come Amat e Rap, con riserve finanziarie considerate insufficienti a garantire l’equilibrio di bilancio in caso di perdite.

Il bilancio di previsione non contiene proposte per lo sviluppo economico, il lavoro e i servizi sociali, suscitando preoccupazioni per il futuro delle società partecipate che offrono servizi essenziali ai cittadini. I consiglieri di Progetto Palermo, Oso, Partito Democratico, Movimento 5 Stelle e Gruppo Misto hanno espresso seri dubbi sulla gestione dell’amministrazione Lagalla, definendola carente di un piano di programmazione per il futuro della città.

La preoccupazione principale riguarda la mancanza di chiarezza e trasparenza nel bilancio di previsione, che non fornisce risposte ai bisogni dei cittadini e delle cittadine di Palermo. Inoltre, l’assenza di dettagli sui finanziamenti esterni e le criticità nelle società partecipate come Amat e Rap sollevano dubbi sulla sostenibilità finanziaria dell’amministrazione.

I sindacati e i lavoratori delle società partecipate hanno protestato per la mancanza di attenzione da parte dell’amministrazione Lagalla e per la gestione approssimativa del bilancio di previsione. La mancanza di un piano di sviluppo economico e sociale preoccupa i consiglieri di opposizione, che chiedono maggiore chiarezza e trasparenza per garantire il futuro della città di Palermo.

In conclusione, i consiglieri di opposizione esprimono serie preoccupazioni per la gestione del bilancio di previsione da parte dell’amministrazione Lagalla e chiedono maggiori dettagli e trasparenza per assicurare il benessere e lo sviluppo della città di Palermo.