DONNA VITTIMA DI VIOLAZIONE, DUE ARRESTATI

La notte scorsa è stata una notte di terrore per una donna, che ha subito una violenza sessuale da parte di due individui. La vicenda è iniziata la mattina del 9 marzo, quando un passante ha segnalato alla Sala operativa della Questura di Catania che una donna in lacrime chiedeva aiuto in via Vincenzo Giuffrida. La vittima ha raccontato agli agenti di aver subito violenza fisica e sessuale da due uomini, fornendone anche le descrizioni dettagliate.

Una Volante è intervenuta sul posto e, seguendo le indicazioni della vittima, ha iniziato a cercare l’appartamento dove si era verificato il crimine. Dopo una ricerca approfondita, gli agenti sono riusciti a individuare l’abitazione, ma non hanno ottenuto risposta al campanello. Sono quindi entrati sul balcone tramite una porta di emergenza e sono riusciti a far aprire la porta d’ingresso da uno degli occupanti.

All’interno dell’appartamento è stato trovato un uomo corrispondente alla descrizione fornita dalla vittima. La donna ha riconosciuto il luogo dove si era svolta la violenza e ha iniziato a essere agitata. L’uomo presente nell’appartamento è risultato essere un catanese di 45 anni pluripregiudicato per reati di violenza sessuale.

L’uomo ha tentato di eludere le domande della polizia, ma alla fine ha ammesso di trovarsi nell’appartamento con il suo datore di lavoro, che è stato trovato a dormire in un’altra stanza. L’uomo si è irritato alla presenza della polizia e ha iniziato a mostrare un comportamento aggressivo, arrivando a lanciare il suo telefono contro gli agenti.

All’interno dell’appartamento sono state trovate numerose bottiglie di alcolici e tracce di sostanze stupefacenti. Entrambi gli uomini sono stati arrestati per tentata violenza sessuale, sequestro di persona, rapina e danneggiamento in concorso. Il 35enne è stato anche accusato di resistenza a pubblico ufficiale.

La vittima, dopo gli accertamenti clinici al Pronto Soccorso, è stata dimessa con una prognosi di 15 giorni per le lesioni riportate. I due arrestati sono stati ristretti presso la Casa Circondariale di Piazza Lanza in attesa della convalida dell’arresto e della misura della custodia cautelare in carcere.