Il progetto vincente del concorso di idee per il teatro di Eraclea Minoa prevede la realizzazione di una sorta di “tetto-giardino” per proteggere i resti dell’antico teatro, ma anche valorizzarli attraverso percorsi accessibili a tutti. Lo studio Cellini di Padova, guidato dall’architetto Francesco Cellini, è stato decretato vincitore dalla commissione valutatrice, seguito dai team Orliac-Battle di Barcellona, Camerana – Orbyta Engineering di Torino e Luca Giardino di Milano.
Il progetto propone una “cavea verde” sopra le rovine, concepita come struttura reversibile e schermata dai raggi ultravioletti del sole con un sistema di copertura in acciaio corten. Saranno disponibili circa 200 posti per gli spettatori su gradinate temporanee amovibili, con previsti interventi di riallestimento dell’Antiquarium, sistemazione degli ingressi e servizi al pubblico, illuminazione a led per la fruizione notturna.
L’assessore ai Beni culturali e identità siciliana, Francesco Paolo Scarpinato, ha sottolineato l’importanza di valorizzare e proteggere il teatro di Eraclea Minoa dagli effetti del tempo e dell’uomo, dopo decenni di oblio. La copertura attuale, particolarmente invasiva, ha impedito al pubblico di godere dei resti archeologici e alterato i punti di vista del contesto paesaggistico circostante.
Il direttore del Parco della Valle dei Templi, Roberto Sciarratta, ha dichiarato che l’istituzione sta lavorando da tempo a un progetto risolutivo per conservare e fruire del sito, includendo interventi manutentivi urgenti e uno studio approfondito sui monumenti presenti. Con il nuovo progetto vincitore, si spera di restituire alla città antica di Eraclea Minoa il suo splendore e la possibilità di essere apprezzata dai visitatori per i secoli a venire.