La Regione Sicilia ha deciso di destinare due milioni di euro per sostenere le piscine utilizzate per attività sportive, al fine di compensare gli extracosti energetici registrati negli anni 2022 e 2023. La decisione è stata presa dall’assessorato regionale dell’Economia, che ha reso noto il decreto che stabilisce i criteri e le modalità per accedere ai contributi. Sarà l’Irfis-FinSicilia ad occuparsi delle erogazioni del sussidio tramite un apposito avviso contenente le modalità e i tempi per presentare le istanze.
I fondi messi a disposizione dalla Regione saranno a fondo perduto e saranno destinati alle associazioni e società sportive dilettantistiche iscritte al Registro nazionale, affiliate a enti di promozione, federazioni sportive e discipline associate e che si occupano della gestione di impianti natatori in Sicilia.
Le spese riconosciute come extracosti energetici includono esclusivamente quelle relative all’energia elettrica, al gas e al gasolio necessari per il funzionamento e il riscaldamento degli impianti sportivi. Il contributo coprirà fino al 30 per cento di tali spese, entro i limiti del plafond disponibile, presentando le relative fatture intestate ai soggetti richiedenti.
Il decreto è stato pubblicato sul sito istituzionale della Regione Siciliana e può essere consultato al seguente link: https://www.regione.sicilia.it/istituzioni/servizi-informativi/decreti-e-direttive/decreto-accesso-al-contributo-fondo-perduto-associazioni-societa-sportive-abbiano-oggetto-sociale-anche-gestione-impianti-l-attivita-natatoria.