Alle prime ore di questa mattina, lunedì 6 maggio, i Carabinieri della Compagnia di Ragusa hanno disarticolato un’altra rete di spacciatori operanti nel capoluogo e nella provincia iblea. Nove persone sono state arrestate su ordine del GIP del Tribunale di Ragusa, con l’accusa di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Due di loro sono stati sottoposti all’obbligo di dimora nel comune di residenza.
Durante le indagini, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno documentato numerose cessioni di marijuana, hashish e cocaina nel centro storico del capoluogo. Le attività info-operative e le indagini tecniche hanno permesso di ricostruire i movimenti e il modus operandi dei pusher, che effettuavano le cessioni a domicilio o in località isolate.
La consolidata rete di indagati è stata responsabile di diverse cessioni di sostanza stupefacente, con arresti in flagranza di reato e sequestri di stupefacenti e materiale per il confezionamento, per un valore stimato oltre 30 mila euro. La Procura della Repubblica Iblea ha richiesto al Giudice delle Indagini Preliminari l’emissione delle misure cautelari personali, che sono state eseguite dai Carabinieri di Ragusa.
L’attività investigativa ha portato al deferimento in stato di libertà di altre cinque persone, per un totale di oltre 330 cessioni di sostanza stupefacente e più di 68 acquirenti identificati.