Il Comune di Palermo aderisce alla campagna nazionale “Non più invisibili”, promossa dall’Associazione Italiana Sindrome Fibromialgica ODV, illuminando di viola il Teatro Massimo in occasione della Giornata Mondiale della Fibromialgia il 12 maggio. L’obiettivo della campagna è sensibilizzare sulle condizioni dei pazienti affetti da fibromialgia, una patologia spesso trascurata e non riconosciuta.
La fibromialgia è una malattia che colpisce circa 2-3 milioni di italiani, con una maggiore incidenza nel sesso femminile. Si tratta di una “malattia invisibile” poiché non presenta segni riconoscibili né visibili sui corpi dei pazienti, né evidenziabili tramite esami radiologici. Questa mancanza di segni clinici e strumentali rende la diagnosi controversa, mentre i sintomi come il dolore diffuso, la stanchezza cronica, i disturbi del sonno e i dolori somatici compromettono notevolmente la qualità della vita dei pazienti.
I malati di fibromialgia devono affrontare anche l’ignoranza e lo scetticismo di molti, compresi professionisti sanitari, che non riconoscono la patologia come “reale”. La comorbidità con disturbi dell’umore e d’ansia contribuisce alla svalutazione e alla sofferenza dei pazienti, spesso accusati di avere i sintomi “tutto nella propria testa”. L’eterogeneità dei sintomi e la variabilità del quadro clinico tra i pazienti rendono le terapie farmacologiche generalmente poco efficaci.
La campagna “Non più invisibili” si propone quindi di sensibilizzare le istituzioni e l’opinione pubblica sulla fibromialgia e sulle difficoltà che i malati devono affrontare. Con l’illuminazione del Teatro Massimo di Palermo, il Comune si unisce agli sforzi di dare visibilità a una patologia spesso misconosciuta e a garantire supporto ai pazienti affetti da fibromialgia.