L’energia contagiosa della corsa e della solidarietà ha invaso le strade del centro storico di Catania ieri, in occasione della 16ª edizione del tanto atteso evento Corri Catania. Questa tradizionale corsa/camminata, aperta a tutti, ha dimostrato ancora una volta di essere un’occasione unica di sport, benessere e solidarietà che unisce migliaia di partecipanti in un’unica causa.
Il Corri Catania non è solo una corsa, ma è diventata nel corso degli anni una vera e propria festa che cresce di anno in anno, coinvolgendo sempre più persone di tutte le età e condizioni fisiche. Partiti puntuali alle 10:00 da Piazza Università, i partecipanti hanno percorso insieme le strade del capoluogo etneo, animati dalla voglia di fare sport, divertirsi e sostenere una nobile causa.
La corsa-camminata è stata un’opportunità per sportivi, famiglie, anziani, bambini e persone con disabilità di trascorrere una domenica speciale, condividendo momenti di gioia e solidarietà lungo un percorso di cinque chilometri. L’evento è stato caratterizzato da uno spirito inclusivo e collaborativo, incarnando lo slogan che da sempre accompagna la manifestazione: “Catania corre per Catania”.
Quest’anno, Corri Catania ha abbracciato una causa ancora più nobile e significativa: promuovere il progetto “Officina del Cuore”. Attraverso questa iniziativa, sarà realizzata un’area cardiologica attrezzata presso l’ambulatorio medico solidale della Croce Rossa Italiana-Comitato di Catania, con l’obiettivo di fornire servizi di prevenzione e cura alle persone economicamente svantaggiate e ai più vulnerabili della comunità.
L’impegno sociale e la generosità dei partecipanti hanno reso possibile questa iniziativa, dimostrando che lo sport può essere un potente strumento di cambiamento e solidarietà nella comunità. L’entusiasmo e la determinazione dimostrati durante Corri Catania 2024 sono un chiaro segnale dell’importanza di unire le forze per il bene comune e di continuare a promuovere valori di inclusione e solidarietà attraverso eventi sportivi di questo genere.