Il Comune di Messina ha annunciato oggi la possibilità per i giovani diplomati residenti nelle aree di risanamento di candidarsi per la partecipazione a dieci borse di studio per corsi di laurea triennali. Questo progetto, promosso dal sindaco Federico Basile, si inserisce nell’ambito delle attività di risanamento delle baraccopoli della città.
Le borse di studio, del valore di 6.600 euro ciascuna, saranno assegnate a giovani diplomati che risiedono o sono provenienti dalle aree di risanamento del Comune di Messina. Si tratta di un’iniziativa che mira a favorire l’accesso all’istruzione superiore e a offrire nuove opportunità ai giovani che si trovano in condizioni svantaggiate.
Il sindaco Basile ha sottolineato l’importanza di questo progetto nel quadro più ampio del risanamento delle baraccopoli della città, evidenziando come sia fondamentale non solo intervenire dal punto di vista edilizio ma anche rigenerare il tessuto sociale. Questa iniziativa rappresenta un segnale di vicinanza alla comunità e un’opportunità per i giovani di costruire un futuro migliore.
Il bando per la partecipazione alle borse di studio è stato presentato in una conferenza stampa a palazzo Zanca, alla presenza di diverse personalità istituzionali e degli enti coinvolti nel progetto. Le domande dovranno essere presentate entro il 31 luglio 2024 tramite posta elettronica certificata (PEC).
Le borse di studio sono destinate a giovani diplomati che possiedono i requisiti indicati nel regolamento del progetto “RINASCI-MENTI”, tra cui il diploma di istruzione superiore e la provenienza dalle aree di risanamento del Comune di Messina. Saranno ammessi a partecipare i giovani che soddisfano tali requisiti e che presenteranno la documentazione richiesta.
L’iniziativa ha ricevuto ampio consenso da parte delle istituzioni e dei rappresentanti coinvolti, che hanno evidenziato l’importanza di offrire opportunità di formazione e di inserimento sociale ai giovani delle aree più svantaggiate della città. Si tratta di un progetto che punta a migliorare le condizioni di vita e a promuovere la crescita e lo sviluppo delle nuove generazioni.