Il Comune di Catania ha deciso di attuare un piano di pedonalizzazione della piazza Federico di Svevia e delle zone circostanti al Castello Ursino, che entrerà in vigore a partire da domenica 16 giugno 2024. Questa decisione è stata presa dalla giunta comunale guidata dal sindaco Enrico Trantino.
Per facilitare la transizione, sono stati messi a disposizione circa 400 posti auto nelle zone limitrofe al Castello Ursino, con ulteriori 190 posti forniti dall’Autorità Portuale. Inoltre, sarà attivo un servizio di bus navetta gestito dall’Amts per collegare il parcheggio R1 di via Plebiscito con la piazza Federico di Svevia.
L’area pedonale sarà divisa in due zone: una con l’interdizione totale alle auto e un’altra con la chiusura al traffico solo durante le ore serali e notturne nei giorni feriali, mentre rimarrà pedonale senza limiti orari nei giorni festivi e le domeniche.
Sono state stabilite le strade e le piazze coinvolte nell’area pedonale permanente e notturna, insieme alla posizione di otto varchi elettronici per il controllo telematico degli accessi.
L’attivazione del controllo telematico con telecamere avverrà a partire da domenica 16 giugno, con l’irrogazione delle sanzioni trenta giorni dopo. Il sindaco Enrico Trantino ha sottolineato l’importanza di trasformare Catania in una città culturale e attrattiva per il turismo.
Per celebrare l’avvio della pedonalizzazione di piazza Federico di Svevia, domenica sera verrà organizzato un concerto con la partecipazione di artisti locali.
La circolazione dei veicoli sarà interdetta, ad eccezione di alcune categorie come i mezzi di emergenza, i velocipedi, i residenti, i taxi e i veicoli autorizzati preventivamente. Saranno inoltre disponibili un centinaio di stalli di sosta con regole specifiche.
Il servizio di rilascio dei pass di ingresso alle aree pedonali sarà gestito dall’Azienda Metropolitana Trasporti e Sosta Catania S.p.A in modalità online tramite la piattaforma web. In caso di accesso non autorizzato, sarà possibile regolarizzare la situazione entro 48 ore successive.