La consigliera del Movimento 5 Stelle Concetta Amella ha sollevato un’interrogazione riguardante le modalità di assegnazione delle armi al corpo della Polizia Municipale di Palermo. Questa iniziativa è stata presa alla luce di una recente tragedia che ha coinvolto un agente della Polizia Municipale e il marito. Amella ha sottolineato l’importanza di valutare attentamente le procedure di assegnazione delle armi ai vigili urbani, regolamentate da una normativa risalente a 16 anni fa che necessita di una revisione approfondita da parte del Consiglio comunale.
La consigliera ha inviato un’interrogazione al sindaco al fine di ottenere informazioni dettagliate su quest’area specifica. Secondo Amella, rendere pubbliche queste informazioni è fondamentale per garantire la sicurezza e l’incolumità degli agenti della Polizia Municipale, così come per informare i cittadini sulla questione.
La consigliera ha sottolineato che la revisione delle procedure di assegnazione delle armi al corpo della Polizia Municipale è un passo necessario per assicurare la sicurezza dei vigili urbani e garantire che le normative in vigore siano adeguate alla loro protezione.
Amella ha espresso la sua preoccupazione per la situazione attuale e ha invitato il Consiglio comunale a prendere seriamente in considerazione la revisione delle procedure di assegnazione delle armi alla luce degli ultimi avvenimenti.