Il Noto Calcio ha subito una sconfitta amara nella finale contro il Futsal Lentini, perdendo per 6-5 e vedendo sfumare la possibilità di ottenere la promozione in Serie C2. Nonostante un inizio promettente, con i netini che hanno dominato la prima frazione chiudendola sul 2-4 grazie alle reti di Bellavita, Finocchiaro e Cabrera, un cortocircuito difensivo ha permesso ai lentinesi di ribaltare il risultato nella ripresa. Nonostante la reazione nel finale con la rete di Cabrera, il Noto non è riuscito a pareggiare e sfiorare i tempi supplementari.
Alberto Mulè, allenatore del Noto, ha espresso rammarico per la sconfitta ma ha ringraziato tutti coloro che hanno contribuito alla stagione, dallo staff tecnico ai giocatori. Ha inoltre sottolineato l’importanza del sostegno delle famiglie e dei tifosi, che hanno seguito la squadra in questa avventura fino alla finale.
Mulè ha citato un amico che gli disse che “le finali le perde chi le gioca” ma si è detto orgoglioso di come la squadra abbia affrontato la partita con dignità nonostante il risultato finale. Il tecnico granata ha voluto ringraziare tutti coloro che hanno fatto parte di questa stagione, dai giocatori agli addetti ai lavori, sottolineando l’importanza del gruppo e del sostegno reciproco.