Il governo ha dato il via libera al conferimento degli incarichi di direttore generale delle Aziende e degli enti del Servizio sanitario regionale. Inoltre, è stato approvato un nuovo schema di contratto dei manager che prevede obiettivi specifici sulla riduzione delle liste d’attesa, con un monitoraggio trimestrale e una verifica annuale del raggiungimento degli stessi, a pena di decadenza automatica dei direttori generali anche dopo il primo anno dall’insediamento.
Il presidente della Regione Renato Schifani ha dichiarato che abbattere le liste di attesa è uno dei principali impegni del suo governo e che è fondamentale garantire tempestività di accesso alle cure ai pazienti. Per questo motivo, è stata introdotta la verifica annuale degli obiettivi dei manager e del pieno rispetto del Piano regionale, pena la revoca dell’incarico.
La giunta ha confermato nei ruoli i già commissari straordinari, ad eccezione di quello dell’Asp di Catania. La continuità gestionale sarà assicurata dal direttore sanitario dell’Azienda provinciale etnea. Inoltre, sono stati nominati nuovi direttori generali per le aziende sanitarie provinciali e ospedaliere, con l’obbligo di procedere entro 15 giorni alla nomina dei direttori sanitari e amministrativi.
Una delle novità del nuovo schema di contratto prevede che i direttori generali, entro trenta giorni dall’insediamento, predispongano un piano operativo di governo e di recupero delle liste d’attesa da approvare dall’assessorato della Salute. È inoltre necessario conseguire il cento per cento delle azioni previste dal cronoprogramma del Piano operativo regionale della Missione 6 – Salute del Pnrr.