È iniziato oggi 19 giugno 2024, migliaia di studenti italiani hanno affrontato la prima prova dell’esame di maturità, un evento cruciale del loro percorso scolastico.
Questa prova è strutturata per valutare la comprensione degli aspetti linguistici, espressivi, logico-argomentativi e la capacità di riflessione critica dei candidati, offrendo sette diverse tracce tra cui scegliere. Gli studenti avevano a disposizione un massimo di sei ore per sviluppare una delle tracce proposte, appartenenti a tre tipologie di prova: analisi del testo, testo argomentativo e tema di attualità, ciascuna mirata ai vari indirizzi di studio.
Per l’analisi del testo, due autori di spicco sono stati presentati ai maturandi. Il primo è Giuseppe Ungaretti, uno dei principali rappresentanti dell’ermetismo, con la poesia “Pellegrinaggio”, tratta dalla raccolta “L’Allegria”. Gli studenti dovevano analizzare il testo poetico, esaminandone la struttura, il linguaggio e i temi principali. Il secondo autore è Luigi Pirandello, con un passaggio dal romanzo “Quaderni di Serafino Gubbio operatore” del 1925. Questo brano invita a riflettere sul progresso tecnologico e sui suoi possibili effetti. Gli studenti erano chiamati a sintetizzare il contenuto del brano, individuare la tesi sostenuta dall’autore, commentare alcune frasi e fare una serie di riflessioni critiche.
Tra gli spunti proposti per il testo argomentativo, figurava un estratto da “Storia d’Europa” di Giuseppe Galasso, che invitava gli studenti a sviluppare una riflessione sulla Guerra Fredda e sul conflitto atomico tra blocchi contrapposti. Questo tema richiedeva una buona conoscenza storica e la capacità di collegare eventi passati a contesti più ampi. Un’altra traccia riguardava un testo della giurista Maria Agostina Cabiddu, dedicato all’importanza della Costituzione italiana. La riflessione era centrata sul “valore del patrimonio artistico e culturale” e gli studenti dovevano spiegare perché, secondo l’autrice, la crescente domanda di bellezza non può essere considerata un bene di lusso. Un ulteriore spunto di riflessione era offerto dal libro “Riscoprire il silenzio. Arte, musica, poesia, natura fra ascolto e comunicazione” della giornalista Nicoletta Polla-Mattiot. Il tema ruotava attorno alle funzioni peculiari del silenzio e ai benefici che esso apporta alla comunicazione e alla relazione tra parola, silenzio e pensiero.
Per il tema di attualità, uno degli argomenti proposti riguardava Rita Levi-Montalcini e il suo “Elogio dell’imperfezione”. Partendo dal brano della famosa scienziata, agli studenti era chiesto di riflettere sul significato dell’imperfezione come elemento distintivo e di valore nella società contemporanea, collegando il tema alle proprie esperienze e conoscenze. Un altro argomento attuale trattava le nuove forme di comunicazione digitale, proponendo un estratto dal libro “Profili, selfie e blog” di Maurizio Caminito. Questo testo rifletteva sulla trasformazione del diario personale cartaceo in forme di esternazione digitale, come blog e social media, e gli studenti dovevano discutere l’impatto di queste nuove forme di comunicazione.
La prima prova di italiano della maturità 2024 ha offerto agli studenti un’ampia gamma di tracce, ognuna con la propria specificità e complessità. Le tematiche spaziavano dalla letteratura alla storia, dalla giurisprudenza all’attualità, permettendo ai candidati di esprimere al meglio le loro competenze e il loro pensiero critico. La varietà delle tracce proposte riflette l’importanza di un esame che non solo valuta la preparazione accademica, ma anche la capacità di riflessione e di espressione personale degli studenti.