Il Comune di Catania ha dato il via ai lavori di consolidamento nel Palazzo degli Elefanti, il Municipio disegnato dal Vaccarini nel ‘700 dopo il terremoto del 1693. Il progetto, promosso dal sindaco Enrico Trantino e dall’assessore Sergio Parisi, è coordinato dal direttore dei Lavori pubblici e redatto dai dipendenti comunali della stessa direzione. Le scelte di consolidamento mirano a preservare il valore architettonico dell’edificio, prevenendo la disgregazione della muratura e la separazione dei paramenti. Una volta completato l’intervento strutturale, si procederà al rifacimento dei prospetti e al restauro dell’apparato decorativo.
Il sindaco Trantino e l’assessore Parisi hanno effettuato un sopralluogo per verificare l’importanza dell’intervento, fondamentale per la sicurezza e la conservazione del patrimonio storico della città. Durante i lavori, che dureranno al massimo 24 mesi, saranno adottate misure temporanee per garantire la continuità dei servizi comunali. Il contributo di prevenzione sismica è stato concesso con decreto del Dirigente generale del DRPC Sicilia e sarà monitorato dal Servizio Rischio Sismico del DRPC Sicilia.
L’appalto per i lavori è stato affidato all’impresa Scancarello di Palermo per circa 2,41 milioni di euro. Si tratta di un progetto avviato dalla giunta Trantino con l’approvazione del progetto esecutivo lo scorso dicembre, completato in meno di sei mesi. Questo intervento fa parte di un piano più ampio di consolidamento e messa in sicurezza degli edifici pubblici, dimostrando l’efficienza amministrativa della città.
Recentemente, la giunta comunale ha approvato progetti per il consolidamento sismico di altri due edifici comunali: l’ex caserma Malerba, sede dei sistemi informativi comunali, e il castello di Leucatia. Inoltre, sono stati approvati progetti di miglioramento sismico per numerosi edifici scolastici, i cui lavori di messa in sicurezza inizieranno a breve.