Il giovane tennista Giovanni Conigliaro si è fermato alla finale del torneo disputato a Carthage, in Tunisia. Nonostante la sconfitta, è stato particolarmente felice per aver raggiunto la sua prima finale in quel circuito. Conigliaro è stato sconfitto dal nigeriano Peter Ogunsakin con il punteggio di 6-4 7-5, quest’ultimo in grande forma con il suo terzo successo consecutivo.
La settimana a Carthage è iniziata bene per Conigliaro, con una vittoria contro il numero 180 Itf Anas Dit Sahli. Il percorso lo ha portato alla finale dopo aver sconfitto altri avversari come Vicent Llobel, Aziz Missaoui e Adam Knis. Questo risultato gli garantirà un notevole balzo nel ranking, passando dal numero 1567.
Nonostante la sconfitta in finale, Conigliaro ha espresso rammarico per non aver sfruttato alcune occasioni chiave durante la partita. Ha elogiato il suo avversario per essere riuscito a ribaltare diverse situazioni negative. Conigliaro ha concluso che, nonostante l’amarezza per la sconfitta, è felice per aver raggiunto la sua prima finale.
Il giovane tennista ha commentato che la settimana a Carthage è stata un’avventura stimolante, nonostante le difficoltà iniziali. Ha ringraziato il suo team per il supporto e ha evidenziato l’importanza della fiducia acquisita durante il torneo. La classifica under 18 sarà favorevole a Conigliaro, che potrà partecipare più facilmente ai prossimi tornei grazie al miglioramento di posizione.
Conigliaro ha concluso osservando il momento positivo del tennis italiano maschile e femminile, prendendo ispirazione da giocatori come Berrettini e Piraino. Ha sottolineato l’importanza di lavorare duramente per raggiungere gli obiettivi e si è detto fiducioso nel suo percorso verso il successo. I prossimi tornei in programma per Conigliaro saranno due J60 nei Paesi Bassi a luglio.