La Polizia di Stato ha sventato un furto notturno ai danni di convogli ferroviari, evitando danni che avrebbero potuto causare rallentamenti nella circolazione ferroviaria. Durante una notte movimentata nel deposito locomotive di via Brancaccio, un gruppo di giovani ha bucato la recinzione e si è introdotto all’interno di convogli e locomotive in giacenza. Utilizzando delle grosse funi, i ladri avevano già prelevato un pacco composto da 18 voluminose batterie, lasciandole lungo il muro perimetrale della linea ferrata.
L’arrivo dei poliziotti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, insieme alla Polfer, ha sorpreso i ladri e li ha costretti a fuggire in diverse direzioni. Due di loro sono stati bloccati, un 30enne e un 16enne. Quest’ultimo ha opposto resistenza all’arresto e ha danneggiato l’abitacolo della vettura di polizia con calci violenti.
Le batterie sono state restituite al personale di R.F.I., evitando potenziali disservizi sulla circolazione ferroviaria. I due ladri sono stati arrestati per tentato furto, mentre il minorenne è stato denunciato anche per resistenza, violenza, minaccia a P.U. e danneggiamento a beni dello Stato. È importante sottolineare che la responsabilità penale delle condotte verrà definita solo dopo l’emissione di una sentenza passata in giudicato, nel rispetto del principio di presunzione di innocenza.