Il Comune di Palermo ha recentemente inaugurato la galleria espositiva di Palazzo Palagonia, frutto della collaborazione tra la Galleria d’Arte Moderna e Civita Sicilia, con l’obiettivo di valorizzare la prestigiosa collezione della GAM in un contesto unico come quello della Sala Stampa di Palazzo Palagonia. L’allestimento è stato curato dalla ditta Visiva, che ha prodotto e allestito la Sala Stampa “Pietro Scaglione” e la Galleria adiacente.
Nella Sala Stampa sono esposte riproduzioni su lightbox di una selezione di capolavori del Novecento della Galleria d’Arte Moderna di Palermo, scelti per il loro valore sociale e simbolico. Tra le opere esposte ci sono “Colpo di Vento” di Plinio Nomellini, “Gli Scolari” di Felice Casorati, “Le Nozze” di Massimo Campigli, “Bajadere” di Totò Gregorietti, “Maternità, ovvero Mosè Salvato” di Fausto Pirandello, “Prima cronaca del tempo” di Corrado Cagli e “Carabinieri” di Pippo Rizzo.
Nelle stanze adiacenti alla Sala Stampa, vi è una Galleria che celebra la storia e il mito di Palermo con opere come “I Vespri Siciliani” di Erulo Eruli, “Pescatori di Sferracavallo” di Luigi Di Giovanni e “La Loggia dell’Incoronazione” di Salvatore Gregorietti. La sezione dedicata ai paesaggi presenta opere di artisti come Francesco Lojacono e Ettore De Maria Bergler, che documentano la bellezza della città e il suo sviluppo urbanistico.
Una parte della Galleria è riservata alla celebrazione dei 400 anni della canonizzazione di Santa Rosalia, patrona di Palermo, con opere come “Santa Rosalia che implora Palermo” di Annetta Turrisi Colonna e “Il Carro di Santa Rosalia” di Enrico Lochi. Infine, “Piazza Pretoria” di Rocco Lentini immortalata su tela del 1878, celebra uno dei luoghi simbolo della città, la fontana rinascimentale che rappresenta la rinascita e la rigenerazione civile.