L’associazione Marecamp è impegnata nella ricerca, formazione e divulgazione sulla conservazione dei cetacei. In questi giorni, i ricercatori hanno osservato un branco di Grampi nel porto di Catania. L’evento è considerato straordinario poiché non si avvistava questa specie nelle acque della Sicilia da circa 4 anni, escluso un breve tratto di mare presso le Isole Pelagie. L’ultimo avvistamento di grampi nel golfo di Catania risale a luglio 2018: sino a quell’anno gli avvistamenti erano regolari.
Caratteristiche del Grampo
Il grampo, nome scientifico Grampus griseus, è un cetaceo di medie dimensioni caratterizzato da una testa arrotondata e una pinna dorsale alta e falcata. Un adulto misura in media tre metri e mezzo, raggiungendo un peso fino a quattrocento chili. Presenta una pelle di colore grigio chiaro con numerose cicatrici che vanno accumulandosi con l’età, rendendo i soggetti più anziani spesso quasi completamente bianchi. Questi grandi delfini vivono principalmente in acque profonde nutrendosi di cefalopodi e sono noti per la loro natura socievole e i complessi suoni che emettono.
La situazione della popolazione mediterranea
La popolazione di grampi nel Mediterraneo ha subito una drastica riduzione negli ultimi anni. La sub-popolazione mediterranea è stata recentemente classificata dall’IUCN come “In via di estinzione” e dunque inserita nella lista rossa delle specie vulnerabili.
I ricercatori non avvistavano la specie da diversi anni e le motivazioni per Marecamp risiedono probabilmente nell’incremento delle pressioni antropiche presenti nel Golfo, come inquinamento chimico-fisico e acustico delle acque.
Un segnale di speranza
L’avvistamento dei ricercatori Marecamp ha permesso di monitorare circa 50 esemplari, tra cui 4 cuccioli, segno che fa ben sperare per la conservazione della specie. Marecamp invita chiunque navighi per mare e avvisti cetacei a segnalare i propri avvistamenti. Le segnalazioni sono cruciali per supportare la ricerca scientifica e promuovere la conservazione delle specie vulnerabili.