Opposizione critica approvazione nuovo contratto AMG Energia

Il Consiglio Comunale di Palermo ha recentemente approvato il nuovo contratto di servizio dell’AMG Energia, suscitando reazioni contrastanti da parte dei gruppi di opposizione. Secondo quanto affermato dai gruppi di opposizione, la proposta di delibera rappresenterebbe un primo passo verso la privatizzazione dei servizi pubblici locali, promossa dall’amministrazione Lagalla in modo deciso.

Nonostante l’approvazione di un emendamento che prolunga la durata del contratto da 6 a 9 anni e di due subemendamenti che riducono del 50% il valore delle penali sugli impianti più datati, la maggioranza ha respinto gli emendamenti che avrebbero garantito una maggiore sostenibilità del contratto e la tutela della natura pubblica dei servizi, nonostante i pareri favorevoli degli uffici.

Anche gli emendamenti e i sub-emendamenti volti a valutare la convenienza del partenariato pubblico-privato rispetto alla gestione esclusivamente pubblica dei servizi di pubblica illuminazione e degli impianti comunali sono stati respinti, nonostante il supporto dei pareri favorevoli. Questo ha generato preoccupazioni tra i gruppi di opposizione, che vedono nella delibera la svendita dei servizi pubblici locali.

L’amministrazione Lagalla ha risposto alle richieste di chiarezza dei gruppi di opposizione solo dopo due anni dalla consiliatura, confermando la decisione di privatizzare i servizi pubblici locali. Questa mossa ha portato i lavoratori e le organizzazioni sindacali a indire lo stato di agitazione, a cui i gruppi di opposizione si sono uniti manifestando solidarietà e condivisione delle preoccupazioni.

Nonostante la delibera approvata, i gruppi di opposizione rimangono determinati a difendere i servizi pubblici e a tutelare i diritti dei lavoratori e dei cittadini, continuando la battaglia per garantire la qualità e l’accessibilità dei servizi pubblici locali.