Giorgia Meloni a Bagnoli: "Le cose possono cambiare. E il Sud deve poter combattere ad armi pari"
NAPOLI – La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha fatto tappa a Bagnoli, Napoli, per un importante evento che potrebbe segnare una svolta per il territorio meridionale. Insieme al sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, Meloni ha firmato un protocollo d’intesa per la rigenerazione e riqualificazione dell’area ex Italsider, progetto che promette di cambiare il volto del quartiere.
"La politica deve sfidare se stessa su obiettivi difficili", ha dichiarato Meloni durante l’evento tenuto all’auditorium di Porta del Parco. "Anche a Caivano si pensava che nulla potesse cambiare, ma con determinazione, costanza e tanto lavoro qualcosa può davvero migliorare". In quest’ottica, Meloni si è impegnata personalmente affinché simili risultati siano raggiunti anche a Bagnoli.
Un investimento strategico per l’Italia
La riqualificazione dell’area ex Italsider non è solo un progetto ambizioso ma anche un "investimento strategico per il Sud, per la Campania, per l’Italia intera", ha sottolineato Meloni. Il governo ha infatti destinato 1,218 miliardi di euro per rendere possibile questa rigenerazione urbana, un processo che coinvolgerà la collaborazione di diverse istituzioni in un grande gioco di squadra.
Meloni ha enfatizzato come la sfida consista nel "trasformare un’area abbandonata e inquinata in un moderno polo turistico e culturale all’altezza della Campania e di Napoli". Questo progetto fa parte della nuova visione di politiche di coesione attuata dal governo, mirata a combattere le disparità territoriali con investimenti strategici.
Dimostrare che l’assistenzialismo è superato
Concludendo il suo intervento a Bagnoli, Meloni ha voluto sottolineare che "dimostreremo a chi pensava che questi territori fossero spacciati e senza speranza, che si sbagliavano di grosso". A suo avviso, mantenere i territori in condizioni di assistenzialismo non è la soluzione; piuttosto è necessario valorizzare il loro potenziale attraverso interventi seri e significativi.
L’impegno del governo, ha assicurato, è quello di trovare risorse per progetti importanti e di pianificare a lungo termine. Meloni ha ribadito che "c’è ancora molto lavoro da fare, ma la volontà politica c’è e le risorse per le cose serie, lavorando molto, le stiamo trovando".
Opportunità per il Sud: risultati già visibili
Meloni ha infine illustrato alcuni dati incoraggianti, forniti dallo Svimez, che dimostrano come il Sud stia iniziando a dare segni di ripresa. "Il Pil del Sud è cresciuto di mezzo punto in più rispetto alla media nazionale e i nuovi occupati sono aumentati del 2.6%, contro una media nazionale dell’1.8%", ha dichiarato. Ma il dato più rilevante, per Meloni, è l’aumento degli investimenti in opere pubbliche e infrastrutture strategiche, passati da 8,7 miliardi nel 2022 a 13 miliardi nel 2023.
"Queste infrastrutture sono la base per costruire pari diritti e pari opportunità" ha concluso Meloni, promettendo che il governo continuerà a concentrarsi su interventi mirati a dare al Sud gli strumenti necessari per competere ad armi pari e dimostrare tutto il suo valore.