L’alleanza Renzi-Schlein a campo largo e La Russa in stile Oronzo Canà trasformano la partita del cuore in una parodia della politica italiana

VIDEO | La Partita del Cuore: Renzi e Schlein "a campo largo", La Russa come Oronzo Canà. La politica italiana diventa una parodia

L’AQUILA – Un evento sportivo particolare quello della Partita del Cuore, disputata ieri sera allo Stadio Gran Sasso d’Italia di L’Aquila, che ha visto protagonisti parlamentari e cantanti. In una serata all’insegna della solidarietà, l’aria si è presto fatta leggera grazie a battute, doppi sensi e ironie che hanno invaso la rete.

Al centro dell’attenzione, il duo inedito formato da Matteo Renzi e Elly Schlein. La scena clou? Renzi, palla al piede, effettua un perfetto passaggio filtrante, servendo Schlein, che, libera dalla difesa, segna un goal. "Un’intesa perfetta… ‘a campo larghissimo’", ha commentato ironicamente il telecronista Pierluigi Pardo, cogliendo al volo l’occasione per sottolineare l’inusuale collaborazione tra i due leader politici. L’abbraccio tra Renzi e Schlein ha infiammato i social, dove l’ironica metafora del “campo larghissimo” ha trovato terreno fertile.

"Per una volta giochiamo tutti con la stessa maglia", ha dichiarato un Matteo Renzi visibilmente soddisfatto, rimarcando l’importanza dell’evento benefico volto a supportare gli ospedali pediatrici. “Siamo tutti preoccupati che il nostro ministro dell’Economia non prenda troppi gol, visto che ha il compito di tenere serrate le porte… dei conti pubblici”, ha aggiunto, con un sorriso beffardo. La partita, infatti, si è trasformata in un notevole spettacolo di parodie politiche.

Ignazio La Russa, Presidente del Senato e allenatore della squadra dei parlamentari, non ha perso l’occasione di calarsi nei panni di Oronzo Canà, celebre personaggio cinematografico, dichiarando: “Io come Oronzo Canà: stessa tecnica, giochiamo col 5-5-5". Grazie alla sua personale teatrale direzione, la serata ha offerto momenti di alto intrattenimento.

Se sul campo sportivo si scherza e si ride, fuori dal campo il clima resta meno socievole. Giuseppe Conte, ex Premier e attualmente in un momento di riflessione post-elettorale, ha sottolineato con serietà: “Un segnale di pacificazione per la politica? No, è un segnale per i bambini che soffrono, perché è una iniziativa benefica per gli ospedali pediatrici. Loro vengono prima di tutto".

Altro momento epico della serata, l’incontro sul bordocampo tra La Russa e Schlein, una conversazione durata pochi istanti ma sufficiente a far scattare curiosità e illazioni. Sul mistero che avvolge il loro dialogo non sarà mai fatta chiarezza, ma la comicità è stata ulteriormente alimentata da Pierferdinando Casini, assistente allenatore della squadra parlamentare: "Siamo qui insieme perché uno sa leggere e l’altro sa scrivere”, ribadendo un clima di auto-ironia.

Per la cronaca calcistica, la partita si è conclusa con la vittoria della nazionale Politici ai rigori. Elly Schlein, nonostante l’ironia sui "calci di rigore" emersa sui social, ha dimostrato altruismo e fantasia nel suo gioco, stretto tra gli incoraggiamenti e le critiche del pubblico. Alla guida della squadra dei cantanti, Al Bano, fortunatamente, si è limitato a dirigere senza cantare l’inno nazionale.

Alla fine, i socialists gaudenti hanno sintetizzato così la performance della serata: “Elly non aver paura di sbagliare un calcio di rigore. Non è mica da questi particolari che si giudica un giocatore. Un giocatore lo vedi dal coraggio, dall’altruismo e dalla fantasia”. Testimonianza dell’ironia e del buon umore che ha permeato l’evento.

In conclusione, la Partita del Cuore 2024 non è stata solo una serata di beneficenza, ma anche una finestra sulla politica italiana, dove lo sport è diventato metafora e veicolo di ironia e riflessione.