Scopri le patologie misconosciute in occasione dell’Open Day ad Alimena grazie alla prevenzione

Conclusa la Prima Fase dell’Open Day ASP a Alimena: Successo nella Prevenzione Sanitaria

PALERMO, 12 LUGLIO 2024 – Si è conclusa ad Alimena la prima fase dell’attività itinerante di prevenzione organizzata dall’ASP di Palermo. Dopo aver percorso 22 tappe, inclusi gli interventi sulle isole di Ustica, Lampedusa e Linosa, con oltre 7.000 prestazioni erogate, i camper degli screening saranno nuovamente operativi a settembre per continuare il "viaggio della prevenzione" attraverso la provincia.

Ad Alimena, gli ambulatori mobili hanno eseguito un totale di 287 esami. L’attività di prevenzione cardiovascolare, condotta dagli specialisti della UOC di Cardiologia dell’Ospedale Ingrassia di Palermo, ha permesso di diagnosticare due casi di "ectasie aortiche (dilatazione patologica) sconosciute". I pazienti interessati sono stati immediatamente inseriti in un percorso di approfondimento programmato nelle strutture aziendali dell’ASP. "Sono stati inviati per ulteriori diagnosi cardiologiche," ha dichiarato il cardiologo Sebastiano Scalzo, "anche un caso di dispnea da sforzo e alcuni casi di aritmie. Abbiamo inoltre diagnosticato ipertensione arteriosa in circa il 15% degli utenti, ai quali è stata prescritta terapia antipertensiva e ulteriori controlli cardiologici."

Sono state 122 le prestazioni assicurate ad Alimena per la prevenzione cardiovascolare, mentre sono stati complessivamente 50 gli esami per gli screening oncologici, tra cui mammografie, Pap Test, HPV Test e distribuzioni del Sof Test. Inoltre, a bordo del nuovo ambulatorio mobile delle malattie infettive sessualmente trasmissibili, sono stati effettuati 39 prelievi. Nell’area pediatrica, sono stati condotti 39 controlli visivi e logopedici, mentre lo sportello amministrativo ha realizzato 29 operazioni, soprattutto in relazione all’esenzione ticket.

Un’intensa attività è stata svolta dall’ambulatorio mobile per la prevenzione del randagismo. L’equipe di veterinari ha impiantato diversi microchip e fornito informazioni essenziali sull’importanza dell’anagrafe canina, anche in una piccola comunità come quella di Alimena, dimostrando l’importanza della prevenzione su più fronti e l’efficacia dell’approccio itinerante dell’ASP di Palermo.