Raid Israeliano in Yemen: Gli Houthi Sotto Attacco, In Fiamme il Porto di Hodeidah
ROMA – In un’escalation di tensioni, il lungo e complesso conflitto in Yemen ha visto un nuovo sviluppo significativo: un raid israeliano ha colpito oggi il porto di Hodeidah, uno dei più importanti snodi commerciali e logistici del paese, ora avvolto dalle fiamme. "Non esiste luogo in cui non possa arrivare il lungo braccio dello Stato di Israele," ha dichiarato il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, sottolineando l’ampiezza e la portata della risposta militare di Israele.
L’Antefatto
Due giorni fa, gli Houthi, movimento ribelle yemenita, hanno effettuato il loro primo attacco mortale con droni contro Israele, causando la morte di un cittadino israeliano e il ferimento di una decina di persone. Questo ha segnato un punto di non ritorno, spingendo Israele a organizzare e lanciare un contrattacco immediato e devastante.
La Risposta di Israele
Israele ha risposto con una serie di raid aerei e missilistici diretti contro le postazioni degli Houthi. Il porto di Hodeidah, il più grande dello Yemen, è ora completamente in fiamme, causando ingenti danni e un numero ancora imprecisato di vittime. Netanyahu ha affermato che l’operazione ha colpito obiettivi specifici a circa 1.800 chilometri dai confini israeliani, lanciando un chiaro messaggio ai suoi nemici.
Le Rivendicazioni degli Houthi
Da parte loro, gli Houthi hanno denunciato quello che definiscono una "brutale aggressione israeliana", sostenendo che i missili israeliani hanno colpito obiettivi civili inclusi serbatoi di petrolio e una centrale elettrica. Il portavoce del movimento, Mohammed Abdulsalam, ha criticato l’attacco come un tentativo di aumentare la sofferenza del popolo yemenita e di fare pressione affinché cessino il loro supporto a Gaza.
Reazioni Internazionali
La comunità internazionale guarda con preoccupazione a questa nuova escalation nel conflitto yemenita, timorosa che possa destabilizzare ulteriormente l’intera regione del Medio Oriente. Le immagini del porto in fiamme, diffuse tramite social media, hanno già provocato un’ondata di indignazione globale.
Conclusioni
Questo attacco rappresenta una significativa intensificazione del conflitto tra Israele e gli Houthi, evidenziando non solo la crescente capacità militare delle parti coinvolte ma anche la loro determinazione a difendere i propri interessi con ogni mezzo necessario. L’eco di questi eventi è destinata a risuonare a lungo, creando nuove incertezze e paure sul futuro della pace nella regione.
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