Asili Nido a Brescia: Aperte le Porte fino al 9 Agosto per Sostenere le Famiglie

Asili Nido a Brescia Aperti Fino al 9 Agosto: Un Supporto Fondamentale per le Famiglie

BRESCIA – Un’estate all’insegna del supporto alla conciliazione tra vita familiare e lavorativa per le famiglie bresciane, grazie all’iniziativa dell’amministrazione comunale. Sei asili nido per bambini da 0 a 3 anni rimarranno aperti oltre la consueta chiusura dell’anno educativo, avvenuta il 19 luglio scorso.

L’iniziativa prevede che gli asili nido siano operativi fino al 9 agosto, mantenendo invariate le rette di frequenza. Una decisione che offre un respiro alle famiglie nel periodo estivo, caratterizzato da maggiori difficoltà nella gestione dei piccoli.

La sindaca Laura Castelletti e l’assessora alle Politiche educative Anna Frattini hanno visitato in mattinata due delle sei strutture coinvolte: l’Arcobaleno e il Primavera, entrambe situate nella zona sud della città. Gli altri asili coinvolti sono Abbraccio, Giostra, Girasole e Sole, dislocati in diverse aree di Brescia.

Abbraccio, Arcobaleno, Giostra e Sole rimarranno aperti fino al 26 luglio, mentre i nidi Girasole e Primavera estenderanno l’orario di apertura fino al 9 agosto, grazie al supporto di personale esternalizzato.

Un’ulteriore struttura coinvolta in questa estensione del calendario è la sezione primavera nella scuola Tadini, situata nella zona nord. Questa accoglierà fino al 2 agosto 20 bambini di due anni, con un orario dalle 8 alle 17 e la possibilità di uscita anticipata. Per quanto riguarda i nidi, l’orario di funzionamento sarà dalle 7:45 alle 17:45.

"Le rette di frequenza rimarranno quelle ordinarie. Con questa estensione del calendario, il Comune di Brescia intende rispondere al bisogno di accudimento dei bambini e delle bambine nel periodo estivo, anche per la fascia di età 0-3 anni, che presenta particolari necessità di cura e richiede specifiche attenzioni," si legge in una nota della Loggia.

Questo intervento rappresenta un importante sostegno per le famiglie che, nel periodo estivo, spesso affrontano difficoltà legate alla gestione dei figli durante le ore lavorative. Un passo significativo verso una città più attenta ai bisogni delle famiglie e dei loro piccoli.