Tragedia a Scampia: Crolla un Ballatoio, Due Bambine in Condizioni Gravissime
NAPOLI – La comunità di Scampia è in lutto e sotto shock dopo il crollo di un ballatoio nella Vela Celeste, avvenuto nella notte tra il 22 e il 23 luglio. Il tragico evento ha causato morti e feriti, tra cui sette bambine, tutte ricoverate all’Ospedale Pediatrico Santobono di Napoli. Due bambine, di 7 e 4 anni, sono in condizioni gravissime e attualmente ricoverate in rianimazione con prognosi riservata.
Nella notte fatale, delle sette piccole pazienti arrivate all’ospedale, due hanno riportato lesioni multiple al cranio. La bambina di 4 anni ha subito un intervento neurochirurgico per il monitoraggio della pressione intracranica, presenta un’emorragia subaracnoidea e fratture della teca cranica. La prognosi resta riservata. La bambina di 7 anni, con una frattura infossata cranica e grave edema cerebrale, è stata sottoposta a craniectomia decompressa e impianto di sensore per il monitoraggio della pressione intracranica. Attualmente, la sua situazione emodinamica è instabile, e rimane in condizioni cliniche gravissime.
Il bollettino medico dell’Ospedale Santobono continua descrivendo le condizioni delle altre tre piccole pazienti. Tra queste, una bimba di 10 anni con un trauma maxillo-facciale, una frattura mandibolare esposta e una frattura del femore. Un’altra paziente di 2 anni ha una frattura chiusa del terzo distale dell’omero sinistro, mentre una bambina di 9 anni ha una frattura dell’omero sinistro scomposta prossimale. Tutte e tre sono state stabilizzate e saranno sottoposte a intervento chirurgico ortopedico.
Le ultime due bambine ricoverate, rispettivamente di 2 e 4 anni, hanno riportato contusioni multiple con interessamento splenico, trauma cranico non commotivo e contusioni polmonari bilaterali. Attualmente, sono ricoverate in chirurgia d’urgenza, ma al momento non presentano indicazioni chirurgiche.
Il bilancio del tragico crollo parla di due morti, tredici feriti, di cui sette bambini, e circa 800 sfollati. Le vittime sono un uomo di 29 anni, morto sul colpo, e una donna di 35 anni, gravemente ferita, che è deceduta al Cto. La Protezione Civile regionale, assieme al Comune di Napoli, è già al lavoro per trovare alloggi alternativi per i residenti della Vela Celeste evacuati, tra cui almeno 300 minori.
L’evento ha scosso profondamente la comunità locale e richiamato l’attenzione sulle condizioni di sicurezza degli edifici della zona. Mentre le autorità continuano le loro indagini e i lavori di soccorso, tutta Italia si stringe intorno alle famiglie colpite da questa immane tragedia.