Tragedia a Scampia: perde la vita una madre di 53 anni colpita dal crollo, lascia il dolore per il figlio Roberto Abruzzo. Le due piccole di 7 e 4 anni versano ancora in gravi condizioni.

Scampia: Vittima del Crollo la 53enne Madre di Roberto Abruzzo

NAPOLI – Si aggrava il bilancio del crollo verificatosi nella Vela Celeste a Scampia, dove è morta P.D.R., 53enne madre di Roberto Abruzzo. La donna, che si trovava in rianimazione presso l’ospedale Cardarelli, ha perso la vita oggi dopo un intervallo di grave stato di salute. Le sue condizioni erano apparse disperate sin dal momento dell’arrivo al nosocomio, dove i medici hanno constatato il decesso intorno alle 13 di oggi.

Il crollo, avvenuto nella tarda serata del 22 luglio, ha causato un numero elevato di feriti. Attualmente sono 12 le persone ricoverate, di cui 5 adulti e 7 bambine. Un altro paziente femminile, identificato come R.M., è ricoverato nello stesso ospedale in condizioni gravi, ma stabili, mentre C.M., un’altra donna coinvolta, mostra segnali di miglioramento.

Un Ultimo Abbraccio a Roberto

P.D.R. era la madre di Roberto Abruzzo, un uomo di 29 anni che ha perso la vita sul colpo nell’incidente. La donna lascia anche quattro nipoti, poiché quattro delle sette bambine attualmente ricoverate all’ospedale pediatrico Santobono sono figlie dei suoi altri due figli, Giuseppe e Luisa Abbruzzo.

Nella tragica sequenza di eventi, è deceduta anche Margherita Della Ragione, 35 anni, nipote della donna, portando il numero delle vittime a tre.

Bambine in Rianimazione

Tra i feriti, spiccano le due bambine di 7 e 4 anni, A.P. e B.M., ricoverate in rianimazione con prognosi riservata. I medici hanno confermato che le loro condizioni sono stabili, ma la gravità delle lesioni rimane elevata. Entrambe hanno subito traumi cranici da schiacciamento e sono state immediatamente sottoposte a interventi neurochirurgici per ridurre l’edema cerebrale.

Oltre a loro, altre tre piccole pazienti, di età compresa tra 2 e 10 anni, sono state operate per fratture gravi, mentre altre due bambine sono in fase di osservazione a causa di lesioni multiple. Il bollettino medico conferma che i medici dell’ospedale Santobono stanno lavorando incessantemente per garantire la miglior assistenza possibile.

La Comunità in Lutto

Questa tragedia ha colpito profondamente la comunità di Scampia, sollevando interrogativi sulla sicurezza degli edifici e sulla prevenzione di incidenti simili. Le famiglie delle vittime, così come i feriti, si trovano ora ad affrontare una dura realtà, segnata da dolore e incertezze.

La speranza è che le due bambine possano rimettersi al più presto e che la comunità trovi la forza di superare questo tragico evento, ricordando le vite spezzate e l’importanza di garantire sicurezza a tutti i cittadini.