NewsPA – Partiti i lavori di manutenzione straordinaria agli alloggi di Via Erice, parla l’assessore Orlando

Lavori di manutenzione straordinaria in via Erice: un passo avanti per la comunità

Palermo – È ufficialmente iniziato il conto alla rovescia per il rilancio della palazzina di via Erice n.31. Domani, 25 luglio, alle ore 10.30, scatteranno i lavori di manutenzione straordinaria che permetteranno alle famiglie evacuate a causa dell’incendio di un anno fa di tornare nelle proprie abitazioni.

I lavori, affidati alla ditta Compat S.C. a.r.l., rientrano nel 5° Contratto Attuativo dell’Accordo Quadro per i lavori di manutenzione e di pronto intervento negli immobili di Edilizia Residenziale Pubblica del Comune di Palermo, approvato con delibera di Giunta Comunale n.163/2024. Questi interventi prevedono il risanamento e il consolidamento degli appartamenti distrutti dall’incendio, il vano scala, le strutture portanti e gli impianti idrici, elettrici e di scarico. Il tutto, compreso le finiture, a fronte di un importo progettuale ribassato di 490.187,96 euro.

La realizzazione dell’intervento è stata resa possibile anche grazie alla collaborazione del Dipartimento di Ingegneria dell’Università degli Studi di Palermo, che ha contribuito alla definizione del progetto. Un significativo contributo è giunto anche dalla ditta 3z Serramenti S.r.l. di Palermo, che ha donato parte dei serramenti interni ed esterni in sostituzione di quelli danneggiati per un valore di 18.000 euro.

"L’inizio dei lavori ad un anno esatto dal drammatico incendio del luglio 2023 è motivo di grande soddisfazione per l’Amministrazione comunale", ha dichiarato l’Assessore ai Lavori Pubblici, Salvatore Orlando. Egli ha sottolineato come questo sia un esempio virtuoso di collaborazione tra l’Università di Palermo e gli operatori economici locali, che consente al Comune di recuperare il patrimonio edilizio e ai cittadini assegnatari di tornare nelle loro case una volta completati i lavori.

Questo progetto rappresenta non solo la ricostruzione fisica degli edifici bruciati, ma anche un simbolo di ripresa e speranza per le famiglie colpite e per l’intera comunità di Palermo.