Aggiornamenti da Villa Trabia: Problemi all’impianto idrico, le parole della consigliera Amella!

Malfunzionamento dell’impianto idrico a Villa Trabia: a rischio il patrimonio vegetale

Palermo, 1 agosto 2024 – Villa Trabia, uno dei polmoni verdi più preziosi di Palermo, sta affrontando una grave crisi a causa di un malfunzionamento dell’impianto idrico. Dopo una lunga attesa, il parco era stato riaperto al pubblico all’inizio della primavera, con l’intitolazione al commissario Ninni Cassarà, un gesto simbolico di legalità e riscatto. Tuttavia, le recenti problematiche legate alla gestione dell’irrigazione stanno mettendo a rischio le piante messe a dimora nel contesto del progetto "React Eu Pon Metro Città di Palermo, verde diffuso e connettività verde".

Le dichiarazioni della consigliera comunale Concetta Amella pongono l’accento sulla gravità della situazione. La consigliera M5S, componente della Terza Commissione consiliare, ha denunciato che da giorni una pompa dell’acqua è rotta, causando la sofferenza e, in alcuni casi, la morte di molte piante, in particolare cespugli di rose. Nel corso di un recente sopralluogo, è emerso che i prati appaiono inariditi e che le condizioni vegetative della villa sono in netto deterioramento.

Amella ha esclamato: "È impensabile che agli annunci e alle aperture di spazi verdi a Palermo debbano poi seguire malfunzionamenti di impianti sui quali si tarda a intervenire." La consigliera ha quindi richiesto un intervento immediato da parte dell’assessore alle Politiche ambientali e al Verde pubblico, Pietro Alongi. In particolare, Amella ha esortato a considerare l’utilizzo di autobotti per salvaguardare le piante ancora vive.

Questa situazione critica non solo compromette il patrimonio vegetale della città, ma solleva interrogativi sulle procedure di monitoraggio e manutenzione degli impianti pubblici. La mancata cura di questi spazi verdi, cruciali per la qualità della vita degli abitanti e la bellezza del paesaggio urbano, rischia di vanificare gli sforzi di riqualificazione promossi dall’amministrazione comunale.

La speranza è che l’appello della consigliera Amella venga accolto tempestivamente e che Villa Trabia possa tornare a essere un luogo di bellezza e relax, preservando la sua biodiversità e tornando a rappresentare un simbolo di rinascita per Palermo.