“Ciao, sono un ragazzo di Catania, purtroppo, che giorno dopo giorno prova a guadagnarsi da vivere utilizzando un monopattino comprato con i risparmi di molti mesi”.
Inizia così la segnalazione che un giovane utente di Catania invia alla pagina social Inciviltà Catania, chiedendo aiuto per ciò che gli è successo.
Come racconta il ragazzo, vittima di un furto, “Lunedì stavo regolarmente lavorando in bottega; sono solito lasciare il mio mezzo all’interno dei locali in cui lavoro, proprio perché so con che gentaglia siamo costretti a vivere. Alle 12:32 di lunedì 22 luglio lascio il monopattino all’interno della bottega sull’uscio della porta, per andare ad aiutare un amico a spostare delle cose pesanti, alle 12:50 ritorno ed il mio monopattino era scomparso nel nulla”.
Consapevole “che mi fosse stato sottratto come sono soliti fare in questa fogna in cui viviamo. Nonostante la mia idea”, il ragazzo ha “comunque provato a credere nella mia terra chiedendo se fosse stato spostato da qualcuno di mia conoscenza. Nulla da fare. Era stato rubato” e rendendosi conto di come “sia assurdo che due individui che potrebbero avere l’età di mio padre vadano in giro a privare un ragazzo della propria libertà e del proprio lavoro”.
Il grido misto di sconforto e rabbia del giovane catanese desta l’attenzione di quanti sono stanchi della situazione e vorrebbero un cambiamento vero.
In attesa ecco il post completo della giovane vittima, con il video delle immagini del furto condiviso da Inciviltà Catania.