Catania si prepara a nuove assunzioni: fissate le prove preselettive per 108 posti di lavoro
A meno di due mesi dalla pubblicazione dei bandi di concorso, il Comune di Catania ha già stabilito le date per le prove preselettive destinate alla copertura di 108 posti di personale. Di questi, 80 saranno assegnati a "Agente di Polizia Municipale" e 28 a "Istruttore Tecnico", tutti con contratto a tempo indeterminato e un impegno di 30 ore settimanali.
Questo evento rappresenta una tappa importante per l’amministrazione comunale, poiché segna le prime assunzioni dopo oltre trenta anni dall’ultima tornata di reclutamento. L’iniziativa è stata fortemente voluta dal sindaco Enrico Trantino, con la collaborazione dell’assessorato alle Risorse Umane, sotto la direzione di Viviana Lombardo e Giuseppe Ferraro.
Le prove per il concorso di "Agente di Polizia Municipale" si svolgeranno al PALACATANIA, utilizzando modalità informatizzate. Le date stabilite sono per il 2 e 3 ottobre 2024, articolate in diverse sessioni. I candidati dovranno presentarsi secondo un preciso calendario, che vede suddivisi in vari turni i partecipanti, dai nomi che vanno da Immacolata Maria Abagnato a Antonino Zuppardi.
In particolare, la giornata del mercoledì 2 ottobre sarà dedicata a tre sessioni: la prima alle 9:00, la seconda alle 12:30 e la terza alle 16:00. Il giorno seguente, gli esami per coloro che aspirano a diventare Agenti di Polizia Municipale proseguiranno con l’ultimo turno alle 9:00 e un’ulteriore sessione alle 12:30.
In parallelo, le prove per il concorso di "Istruttore Tecnico" si terranno sempre al PALACATANIA, ma solo giovedì 3 ottobre alle 16:00. Entrambi i dettagli relativi agli avvisi pubblici e l’elenco dei candidati sono disponibili sui siti ufficiali del Comune di Catania, riportando i link rispettivi per ogni concorso.
È fondamentale ricordare che, per partecipare, i candidati devono presentarsi muniti di un valido documento di riconoscimento nella data e ora specificate per ciascuno. La mancata presenza, anche per motivazioni di forza maggiore, comporterà l’esclusione automatica dalle prove, senza possibilità di deroga.
Queste prove selettive rappresentano non solo un’opportunità di occupazione per molte persone, ma anche un passo verso il ringiovanimento e l’efficienza del personale comunale in un periodo di rinnovamento amministrativo.