Caltanissetta affronta la crisi idrica con l’operazione "Fontanelle"
05 agosto 2024 – Da questa mattina, gli abitanti di contrada Fontanelle, a Caltanissetta, hanno iniziato a ricevere acqua grazie a un’operazione emergenziale promossa dalla Regione Siciliana. Otto autobotti e sette mezzi pick-up sono stati mobilitati per affrontare la grave crisi idrica che ha colpito la zona negli ultimi giorni, lasciando le utenze senza accesso all’acqua.
L’iniziativa è stata attivata dal capo della Protezione civile della Regione Siciliana, Salvo Cocina, in stretta collaborazione con il presidente Renato Schifani. Nei giorni precedenti, i residenti hanno riportato una mancanza di acqua che dura da decine di giorni, sollevando preoccupazioni per la sicurezza e il benessere della comunità. La risposta immediata è stata coordinata insieme al Comune e alla Prefettura, in un’azione congiunta per garantire il rifornimento necessario.
Durante ogni viaggio, vengono consegnati 68 mila litri di acqua, destinati a circa 100 utenze residenti nella contrada. I veicoli utilizzati per la distribuzione sono stati forniti dai Comuni di Mussomeli, San Cataldo e Villalba, i quali hanno ricevuto recentemente contributi dal dipartimento regionale della Protezione civile per la manutenzione dei mezzi. Sono due le autobotti provenienti dal Corpo forestale regionale, mentre altre due giungono da Caltaqua e una dall’associazione di volontariato “Civici Xirbi”.
L’operazione "Fontanelle" è diretta sul campo da Filippo Spagnolo, dirigente del servizio di Caltanissetta della Protezione civile regionale, e dal sindaco Walter Tesauro. Per motivi di sicurezza, è stata emessa un’ordinanza che consente la distribuzione dell’acqua a scopi non alimentari, tornando a sottolineare le pinne precauzioni adottate in una situazione di emergenza.
Sul terreno, sono attivi anche tecnici del Consorzio di Bonifica 4, che gestiscono la rete idrica locale, e numerosi volontari della Protezione civile. Questi volontari, distribuiti su sette pick-up dotati di serbatoi da 400 litri ciascuno, provengono da diverse organizzazioni locali di Caltanissetta, Niscemi, Gela, Resuttano, Bompensiere, Milena, Montedoro e Campofranco, formando un fronte unito per supportare la comunità in questo momento critico.
La crisi idrica di Caltanissetta, segnale di problemi strutturali a lungo termine, richiama l’attenzione sulla necessità di interventi sostenibili e tempestivi per garantire la disponibilità dell’acqua ai cittadini siciliani.